È facile e veloce inviare allegati via e-mail, ma che dire quando quei file diventano troppo grandi? Molti client di posta elettronica impongono restrizioni sulle dimensioni dei file che possono essere inviati e anche quelli consegnati possono ostruire la posta in arrivo dei destinatari. Con questo in mente, dovrete spesso trovare alternative a cui rivolgervi e per questo abbiamo scelto otto opzioni gratuite che potrebbero tornare molto utili.

WeTransfer

WeTransfer offre uno dei modi più semplici e diretti per condividere i vostri file. È gratuito, non è necessario registrarsi e potete inviare fino a 2 GB alla volta tutte le volte che volete e con un massimo di 20 persone alla volta. Il link per il download viene inviato via e-mail al destinatario (o destinatari) ed è valido per sette giorni. Il caricamento dei file può essere un po’ lento durante i periodi di maggiore affluenza, quindi la società consiglia di inviare file al mattino o dopo il lavoro per evitare l’ora di punta della congestione di Internet.

Send Anywhere

Send Anywhere è un servizio relativamente simile a WeTransfer, ma ha qualche asso nella manica. Il primo è la sua compatibilità con una vasta gamma di piattaforme: sono infatti disponibili app iOS e Android dedicate, un plug-in WordPress e sono supportati tutti i sistemi operativi desktop più diffusi. Permette inoltre di inviare file fino a 4 GB ed è semplice come inserire il vostro indirizzo e-mail e quelli dei destinatari, un oggetto e un messaggio opzionale e premere Send.

Se usate l’estensione di Chrome o il plug-in di Outlook, il limite è aumentato a 10 GB, mentre è di 20 GB su Android/iOS e illimitato se usate l’app di Windows. La ricezione dei file è ancora più semplice, in quanto è sufficiente la chiave a 6 cifre per ricevere il file non appena è pronto.

MailBigFile

MailBigFile è un’altra opzione semplice e veloce. Potete inviare file di dimensioni fino a 2 GB e caricare fino a cinque file alla volta. Il destinatario ha fino a 10 giorni per scaricarli. L’esperienza dell’utente non è così pulita ed esteticamente piacevole come quella di WeTransfer, ma è un altro buon servizio gratuito che fa bene quello che deve fare.

dropbox spaces

Hightail

Hightail (precedentemente conosciuto come YouSendIt) richiede la registrazione di un account gratuito, che rende quindi il tutto un po’ più laborioso rispetto a WeTransfer e MailBigFile per i trasferimenti una tantum. Tuttavia, è un altro servizio decente che consente di condividere file fino a 250 MB. Potete anche archiviare fino a 2 GB e avere cinque firme elettroniche. Hightail offre crittografia dei dati sicura, verifica della ricevuta e accesso ad app mobili e desktop. Se siete preoccupati per file particolarmente sensibili, questo potrebbe essere il servizio più interessante.

Dropbox

Dropbox è probabilmente meglio conosciuto come provider di archiviazione cloud, ma la sua funzionalità di condivisione dei file è altrettanto apprezzata e valida. La buona notizia è che il destinatario non deve registrarsi per poter ricevere i file, anche se è necessario un account per inviarli. Potete archiviare 2 GB gratuitamente e ottenere fino a 16 GB gratuitamente con i referral. I piani a pagamento sono disponibili anche per le aziende. Funziona con Windows, Mac, Linux, iOS e Android e c’è anche una modalità offline in modo da poter accedere ai vostri file in qualsiasi momento.

Google Drive

Simile a Dropbox e OneDrive, Google Drive dà spazio per archiviare file sul Web per accedervi da qualsiasi luogo. Avrete 15 GB di spazio libero, che è più che sufficiente per la maggior parte delle persone, mentre i piani a pagamento iniziano a soli 1,99 euro al mese. Il servizio è anche direttamente collegato al vostro account Google, quindi è perfetto se usate già Gmail come client di posta elettronica. Google Drive non è progettato per essere un modo per inviare file di grandi dimensioni prima di tutto, ma offre una feature di condivisione semplice che serve proprio a questo, oltre alle funzionalità simili a Dropbox che ne derivano.

OneDrive

Molte delle funzionalità di OneDrive (precedentemente SkyDrive) sono simili a quelle di Dropbox e Google Drive. Potete archiviare 15 GB di file utilizzando il servizio cloud di Microsoft e, se volete qualcosa di più, potete ottenerlo tramite referral. I piani a pagamento spesso fanno parte di un abbonamento a Office 365, sebbene sia possibile ottenere 100 GB autonomi a soli 2 euro al mese. È inoltre possibile utilizzare OneDrive per condividere file gratuitamente. Qualsiasi file archiviato in OneDrive può essere infatti inviato a un contatto in modo rapido e semplice semplicemente premendo il pulsante Condividi.

Mail Drop

Se state usando un Mac, potreste non aver capito che in realtà esiste un modo gratuito di inviare file di grandi dimensioni gratuitamente integrato nell’app Mail. Si chiama Mail Drop e funziona utilizzando iCloud per caricare il file sul Web e generare un collegamento che il destinatario può utilizzare per scaricare e accedere al file. Anche se il destinatario non utilizza Mail o non ha un Mac, sarà comunque in grado di accedere al file. Se il destinatario utilizza Mail, tuttavia, il file verrà automaticamente scaricato come allegato nell’e-mail e il destinatario non noterà nulla di diverso da un normale allegato.