Dopo il contestato cambio di rotta di Microsoft nel novembre 2015 per i piani di abbonamento di OneDrive, anche Amazon ha preso una strada molto simile con l’abbandono (a partire da ieri) del suo piano di storage illimitato. Da 24 ore infatti negli USA non è più possibile abbonarsi al piano unlimited di Amazon Drive, che fino a ieri costava 60 dollari all’anno.

Le nuove offerte aggiornate a oggi partono invece da 11,99 dollari all’anno per 100 GB e arrivano a 59,99 dollari all’anno per ogni TB fino a un massimo di 30 TB. Un cambiamento non da poco per quella che era in effetti tra le offerte più attraenti sul mercato del cloud storage.

amazon drive

Almeno per il momento questa poco gradita novità non sembra però aver toccato il nostro Paese, visto che l’offerta italiana di storage illimitato a 70 euro all’anno è ancora attiva al momento di scrivere queste righe (quasi sicuramente però la “scure” di Amazon arriverà anche dalle nostre parti).

Naturalmente gli utenti americani che hanno sottoscritto prima di ieri il piano ulimited continueranno a usufruirne fino alla scadenza naturale, mentre rimangono attive le offerte legate a chi possiede un account Amazon Prime, ovvero storage illimitato gratuito per le foto e 5 GB gratis per tutto il resto (video, audio, documenti).