A quanto ammonta il valore globale del cloud pubblico? È la domanda che si sono poste IDC e Gartner e il risultato, seppur differisca non poco tra le due rilevazioni, è concorde nel delineare un mercato in ottimo stato di salute e con crescita a doppia cifra. Mercato che è ormai comunemente diviso in soluzioni IaaS, PaaS e SaaS e che vede in testa colossi come Amazon (AWS), Google e Microsoft (Azure).

Secondo Gartner il valore dei servizi di cloud pubblico venduti nel 2016 ha toccato quota 209,2 miliardi di dollari, mentre quest’anno salirà del 18% per raggiungere i 246,8 miliardi. La crescita maggiore nel 2017 riguarderà le offerte di tipo IaaS (+36,8% sul 2016) per un giro d’affari di 34,6 miliardi di dollari, mentre il Software-as-a-Service varrà 46,3 miliardi di dollari, con una crescita del 20% anno su anno.

Ben più basse invece le stime di IDC, che per il 2017 prevede un giro d’affari di 122,5 miliardi di dollari, con un incremento del 24,5% rispetto al 2016. Un numero così diverso si spiega con il fatto che IDC non ha tenuto conto nella sua analisi di alcuni elementi presi invece in esame da Gartner come servizi di gestione e sicurezza, pubblicità e servizi Cloud Business Process. Sempre secondo IDC, che si spinge più in là nel tempo rispetto a Gartner, il 2020 vedrà un giro di affari per i fornitori di cloud pubblico pari a 203,4 miliardi di dollari.

cloud pubblico

Se quindi i numeri divergono, la conclusione alla quale sono arrivate le due società di analisi di mercato è bene o male la stessa. Il cloud pubblico continua a crescere e i suoi benefici, evidenziati soprattutto in elementi come innovazione, risparmio, agilità e scalabilità, continueranno a influenzare gli acquisti in ambito IT e a impattare sulle strategie aziendali.

Se poi pensiamo che è impossibile ipotizzare tutto l’ecosistema dei Big Data senza il cloud, nei prossimi anni, complici carichi di lavoro sempre più pesanti e critici tra analytics, IoT e intelligenza artificiale, aspettiamoci un’importanza del cloud pubblico sempre più fondamentale e, di conseguenza, un giro d’affari che come hanno sottolineato IDC e Gartner è dato in netta crescita.