Stando all’ultimo aggiornamento della Worldwide Semiannual Public Cloud Services Spending Guide di IDC, la spesa mondiale per servizi e infrastrutture in cloud pubblico raggiungerà i 160 miliardi di dollari nel 2018, con un incremento del 23,2% rispetto al 2017. Sebbene la crescita della spesa annua dovrebbe rallentare leggermente nel periodo di previsione 2016-2021, si prevede che il mercato raggiungerà un tasso di crescita annuale quinquennale composto (CAGR) del 21,9%, con una spesa per servizi di cloud pubblico pari a 277 miliardi di dollari nel 2021.

Le industrie che prevedono di spendere di più sui servizi di cloud pubblico nel 2018 sono quelle del manufacturing di prodotto (19,7 miliardi di dollari), dei servizi professionali (18,1 miliardi di dollari) e del settore bancario (16,7 miliardi di dollari). Si prevede inoltre che nel 2018 i settori del manufacturing di processo e del retail spenderanno più di 10 miliardi di dollari ciascuno in servizi di cloud pubblico.

Questi cinque settori rimarranno ai vertici anche nel 2021 grazie al continuo investimento in soluzioni cloud pubbliche. Le industrie che vedranno la più rapida crescita della spesa nel periodo di previsione di cinque anni sono quelle dei servizi professionali (24,4% CAGR), delle telecomunicazioni (23,3% CAGR) e delle attività bancarie (23,0% CAGR).

“Le industrie che stanno spendendo di più sono quelle che hanno imparato a riconoscere gli enormi benefici che possono essere ottenuti dai servizi cloud pubblici. Le organizzazioni all’interno di questi settori stanno sfruttando i servizi cloud pubblici per sviluppare rapidamente e lanciare le soluzioni della terza piattaforma, come big data e analytics e l’Internet of Things (IoT), che miglioreranno e ottimizzeranno l’esperienza del cliente e ridurranno i costi operativi” ha affermato Eileen Smith, direttore del programma Customer Insights and Analysis di IDC.

Il Software as a Service (SaaS) sarà la più grande categoria di cloud computing, catturando quasi i due terzi di tutta la spesa di cloud pubblico nel 2018. La spesa SaaS, che comprende applicazioni e software di infrastruttura di sistema (SIS), sarà dominata dagli acquisti di applicazioni, che comporteranno oltre la metà di tutte le spese dei servizi cloud pubblici fino al 2019. Le applicazioni ERM (Enterprise Resource Management) e CRM (Customer Relationship Management) vedranno la maggior spesa nel 2018, seguite da applicazioni collaborative e applicazioni di contenuto.

cloud pubblico

Infrastructure as a Service (IaaS) sarà la seconda categoria di spesa nel cloud pubblico nel 2018, seguita da Platform as a Service (PaaS). La spesa di IaaS sarà abbastanza equilibrata, con una spesa per i server leggermente avanti rispetto a quello per lo storage. La spesa di PaaS sarà guidata da un software di gestione dei dati, che vedrà la crescita più rapida (38,1% CAGR) nel periodo previsto. Anche le piattaforme applicative, i middleware di integrazione e orchestrazione e accesso ai dati e le applicazioni di analisi vedranno alti livelli di spesa nel 2018 e oltre.

Gli Stati Uniti saranno il più grande mercato nazionale per servizi di cloud pubblico nel 2018 con 97 miliardi di dollari, che rappresentano oltre il 60% della spesa mondiale. Regno Unito e Germania guideranno la spesa pubblica in Europa Occidentale a 7,9 miliardi e 7,4 miliardi di dollari rispettivamente, mentre Giappone e Cina completeranno i primi 5 Paesi nel 2018 con una spesa rispettivamente di 5,8 miliardi e 5,4 miliardi di dollari.

La Cina registrerà la crescita più rapida nella spesa per i servizi cloud pubblici nel periodo di previsione di cinque anni (43,2% CAGR), ma anche Argentina (39,4% CAGR ), India (38,9% CAGR) e Brasile (37,1% CAGR) sperimenteranno una crescita della spesa particolarmente forte.

Le industrie statunitensi che investiranno di più sui servizi di cloud pubblico nel 2018 saranno quelle del manifacturing di prodotto, dei servizi professionali e dei servizi bancari. Insieme, questi tre settori rappresenteranno circa un terzo di tutti i servizi di cloud pubblico americano nei quali si spenderà quest’anno. Nel Regno Unito, i primi tre settori (bancario, retail e manifacturing di prodotto) rappresenteranno oltre il 40% di tutte le spese in cloud pubblico nel 2018, mentre la produzione discreta, i servizi professionali e la produzione di processo costituiranno oltre il 40% del pubblico spesa cloud in Germania.

“La trasformazione digitale sta guidando ambienti multi-cloud e ibridi affinché le imprese possano creare un ambiente IT più agile ed economico nell’area Asia/Pacifico. Anche i settori altamente regolamentati come il settore bancario e finanziario utilizzano SaaS per funzionalità non core, PaaS per lo sviluppo e il test delle app e IaaS per le prove di workload e test per nuove offerte di servizi” ha commentato Ashutosh Bisht, research manager e Customer Insights and Analysis di IDC.