Capgemini ha annunciato l’ampliamento del suo programma di servizi cloud con l’entrata in scena di Microsoft come primo partner in un ambiente che vedrà la presenza di numerosi provider, con lo scopo di aiutare le aziende a trarre vantaggio da un’ampia gamma di servizi cloud. Il programma Capgemini Cloud Choice with Microsoft è un set integrato di servizi e offerte per abilitare la trasformazione delle attività cloud-based e l’implementazione di soluzioni tecnologiche e di business attraverso i servizi cloud di Microsoft.

Le soluzioni cloud ‘as a service’ su misura offerte da Capgemini Cloud Choice with Microsoft saranno diverse a seconda delle esigenze aziendali, incominciando con OneShare, servizio per accelerare la disponibilità di testing & sviluppo su Microsoft Azure e il controllo dei costi, e finendo con SkySight, un private cloud sul modello di Azure per aiutare le aziende a implementare rapidamente nuove applicazioni, sfruttare servizi gestiti a prezzi competitivi e beneficiare di deployment e configurazione rapidi.

In mezzo c’è spazio anche per offerte IP di Capgemini specifiche per settore come, ad esempio, una piattaforma su misura per il Banking. Queste soluzioni IP-based possono essere facilmente configurate per specifiche esigenze del cliente, per contribuire a ridurre i total cost of ownership.

Il modello ‘as a service’ consentirà alle aziende di avere un maggiore controllo sugli aggiornamenti software

Le soluzioni comprendono servizi per cloud ibrido, pubblico, ospitato e privato utilizzando Azure e offrono ai clienti una piattaforma integrata che può essere facilmente implementata per sfruttare gli investimenti tecnologici esistenti. Il modello ‘as a service’ consentirà alle aziende di avere un maggiore controllo sugli aggiornamenti software e più tempo per concentrarsi sulle innovazioni e la trasformazione del proprio business.

Il comunicato stampa di Capgemini cita a questo proposito l’esempio di PostNL, la compagnia postale olandese che ha deciso di trasferire la maggior parte dei propri sistemi IT su cloud pubblico Azure di Microsoft facendosi aiutare da Sogeti, società controllata del Gruppo Capgemini. La migrazione sul cloud, che terminerà entro la fine dell’anno, ha interessato più di 40 applicazioni e ha già fatto calare i costi di oltre il 20%, con in più un deciso guadagno per la flessibilità nella gestione delle variazioni di volume.

Inoltre, come parte dell’offerta, Capgemini allineerà le proprie attività con gli ISV e le start-up per creare nuove e innovative modalità per la fornitura di soluzioni integrate. Anche nuove realtà aziendali e start-up beneficeranno dell’offerta in quanto diventeranno un punto di riferimento per l’integrazione di nuove tecnologie innovative del portafoglio di soluzioni Capgemini.