Syneto ha rilasciato una serie di nuovi prodotti e servizi con cui intende cambiare marcia nella sua ambiziosa missione di proporre alle piccole e medie imprese uno stack tecnologico di livello enterprise attraverso appliance iperconvergenti “fatte in casa”, software e hardware. Stack che comprende – oltre ai classici servizi di storage, networking e applicativi – anche data protection e disaster recovery.

L’azienda, che ha un’importante componente italiana, avendo sede commerciale a Brescia – mentre la ricerca e sviluppo è in Romania, e la produzione in Belgio – ha presentato le novità a 150 partner di canale e alla stampa pochi giorni fa a Milano in un apposito evento.

Alessandro Freddi, VP Sales di Syneto

Alessandro Freddi, VP Sales di Syneto

“Abbiamo chiuso l’anno fiscale in marzo, ed è stato il migliore di sempre, con fatturato in crescita del 30% in Italia, oltre 500 nuovi clienti finali – ora in totale sono più di 3000 – e più di 50 nuovi reseller, con cui abbiamo potenziato la copertura geografica soprattutto nel Centro Italia”, ha spiegato Alessandro Freddi, VP Sales.

“Anche in Spagna, mercato che abbiamo aperto due anni fa, è andata bene, con risultati quasi quadruplicati: stiamo cercando di replicare l’esperienza italiana in un paese simile, puntando soprattutto sulla relazione umana con i rivenditori”.

Cloud Gate, “un servizio semplice come l’iCloud di Apple”

Le novità presentate all’evento, ha poi continuato Vadim Comanescu, fondatore e membro del board, sono quattro e hanno l’obiettivo di continuare la crescita mettendo nuove armi a disposizione del canale.

“L’affermazione dell’AI e l’esplosione dei dati richiedono infrastruttura, e per noi è una grande opportunità: il cloud è qui per restare, ma molti riportano in casa alcune parti puntando sull’edge, e d’altra parte cresce l’interesse per la sicurezza perché i dati sono sempre più preziosi e gli attacchi sempre più sofisticati”.

La prima novità è Cloud Gate, un servizio di archiviazione e replicazione dati a disposizione del clienti finali e dei rivenditori: “Abbiamo fatto una istanza cloud qui in italia, all’interno di un data center tier 4 di Data4: è un servizio semplice come l’iCloud di Apple, con cui tutti i i dispositivi Syneto possono replicare i loro dati in Italia”, ha spiegato Comanescu. “È un investimento importante, che abbiamo fatto anche perché i nostri rivenditori possano sfruttarlo nelle loro offerte”.

Anche il pricing, ha sottolineato Comanescu, è semplificato al massimo: “Si paga per terabyte utilizzato, non ci sono costi nascosti per upload, download o backup”.

Un sistema operativo riprogettato radicalmente

Vadim Comanescu, membro del board e fondatore di Syneto

Vadim Comanescu, membro del board e fondatore di Syneto

Altro annuncio molto importante è la nuova versione del sistema operativo proprietario SynetoOS5 “Colosseum”, radicalmente riprogettata per integrarsi con gli ambienti on-premise e cloud e creare un ecosistema di data management unificato per tutti i prodotti Syneto. “Sfruttando Kubernetes, possiamo fornire un livello di sicurezza e isolamento senza precedenti, in combinazione con l’autenticazione continua e i punti di ripristino immutabili”, spiega Comanescu.

Proprio per il profondo cambio generazionale rispetto alla versione precedente (che comunque continuerà a venire aggiornata e assistita), non è possibile aggiornare SynetoOS4 alla versione 5, aggiunge il manager, ma comunque una macchina con OS4 può comunicare e passare dati a una macchina con OS5 e viceversa.

“La terza novità riguarda l’offerta di edge computing. L’anno scorso abbiamo presentato il primo prodotto in questo campo, Hyper Edge G1, una sorte di “datacenter in a box” che è stato adottato anche da grandi clienti come Illy Caffè e Federfarma. Abbiamo notato che occorreva migliorare connettività, semplicità, data replication, e introdurre meccanismi di data protection di alta qualità ma non costosi: tutte criticità che sono state risolte nel nuovo Hyper Edge G2”.

Il prodotto per le PMI entry level

Infine il quarto annuncio è Hyper Core 1000T, prodotto pensato per piccole imprese con budget IT “entry level”.

“Il 16% delle PMI Italiane non ha strumenti per la protezione dei dati aziendali”, osserva Comanescu. “È a queste che abbiamo pensato, specialmente a quelle sanitarie e manifatturiere, tra le più esposte agli attacchi. Abbiamo sviluppato una soluzione con tutte le principali caratteristiche di Syneto – iperconvergenza, protezione dei dati nativamente integrata, ripristino istantaneo e Disaster Recovery – che gira su SynetoOS5 e offre lo stesso livello di sicurezza e prestazioni degli altri nostri prodotti, compresi i punti di ripristino immutabili, l’autenticazione continua e l’integrazione opzionale con Syneto Cloud Gate”.

“Facciamo anche l’hardware per semplificare la vita ai rivenditori”

Venendo alla strategia commerciale, spiega Davide Ravasi, country manager sales per l’Italia, Syneto ha un classico modello di vendita totalmente indiretto a due livelli, dove il livello distributivo è affidato a V-Valley (Esprinet), Computer Gross, e Attiva Evolution, e quello di reselling a circa 2000 realtà operanti in tutta Italia. A breve l’azienda dovrebbe annunciare anche importanti novità per il programma di canale.

“Per noi il cliente è il rivenditore, anche se c’è grande disponibilità nell’affiancarlo per portare a casa una trattativa”.

Nel caso di Syneto la formazione e il supporto al canale, continua Ravasi, sono particolarmente importanti: per questo l’azienda si è riorganizzata mettendo i team di presales, education, training sotto la responsabilità delle vendite, e creando una divisione training center online.

“Abbiamo prodotti basati su tecnologie complesse, che vanno spiegati e dimostrati. Facciamo anche l’hardware per semplificare la vita ai rivenditori e proporre prodotti il più possibile “plug and play”. Sono preconfigurati, pronti all’uso, per risparmiare tempo ed evitare errori. Poi chiaramente può capitare quello che preferisce personalizzare la configurazione su esigenze particolari del cliente: i nostri rivenditori tipicamente sono PMI con forte know-how tecnico sistemistico”.