Nvidia ha presentato nei giorni scorsi GRID 2.0, la nuova versione della sua infrastruttura desktop virtuale che, grazie alla capacità di gestire virtualmente anche le applicazioni grafiche più intensive tramite qualsiasi dispositivo connesso, ha già ottenuto un ampio supporto del mercato. Sono già quasi una dozzina infatti le aziende presenti nella classifica Fortune 500 che stanno completando i test con Nvidia GRID 2.0 beta tra cui Cisco, Dell, HP, Lenovo, VMware e Citrix, per assicurare agli utenti un’esperienza grafica particolarmente ricca sulle più importanti piattaforme di virtualizzazione.

Con Nvidia GRID 2.0 i dipendenti delle aziende possono lavorare da qualsiasi luogo senza tempi d’attesa per il download dei file aumentando così la loro produttività, mentre i reparti IT possono offrire al personale un accesso praticamente istantaneo alle applicazioni più potenti e i dati possono essere immagazzinati in un server centrale, molto più sicuro rispetto ai sistemi individuali.

La capacità di virtualizzare i flussi di lavoro dal data center non era possibile in passato a causa delle prestazioni di basso livello, delle esperienze d’uso non soddisfacenti e di un supporto limitato a livello di server e applicazioni. Nvidia GRID 2.0 punta proprio a risolvere tutti questi limiti integrando le GPU nel datacenter con numerosi vantaggi.

La densità utente raddoppia rispetto alla versione di GRID dello scorso anno, che ammetteva fino a 128 utenti per server. Ciò permette alle aziende di risparmiare, fornendo i servizi a un numero maggiore di addetti a costi per utente inferiori. Inoltre, sfruttando l’architettura Maxwell delle GPU Nvidia, GRID 2.0 offre performance doppie con le applicazioni rispetto alla precedente versione, superando anche le prestazioni di molti client nativi.

In più le aziende possono ora far girare desktop virtuali GRID-enabled sui blade server e non più solo su server rack, dei principali vendor, mentre con GRID 2.0 le imprese possono ora utilizzare applicazioni e gestire flussi di lavoro anche in ambiente Linux e non solo Windows come in precedenza, sfruttando così i vantaggi della graphic accelerated virtualization.

Di seguito riportiamo alcune dichiarazioni delle aziende che hanno già adottato Nvidia GRID.

“Con la versione 2.0 di Nvidia GRID siamo stati in grado di duplicare il numero di utenti in contemporanea per ciascuna GPU o aumentare la quantità massima di memoria video, consentendo un utilizzo senza compromessi di numerose applicazioni” ha dichiarato Fred Devoir, Senior Architect & IT Infrastructure Manager di Textron

“Nvidia GRID 2.0 con VMware Horizon rappresenta una nuova fase nell’innovazione del settore enterprise con la virtualizzazione dei desktop. La nostra collaborazione con NVIDIA migliora ulteriormente le possibilità che offriamo ai clienti e questa è una delle ragioni per cui stiamo guadagnando quote di mercato nella virtualizzazione dei desktop” ha affermato Sanjay Poonen, Executive Vice President & General Manager, End-User Computing, VMware.

“Nel 2013 Citrix e NVIDIA hanno presentato la loro prima soluzione congiunta di vGPU per consentire a numerosi desktop virtuali di condividere una stessa GPU e offrire un’esperienza senza compromessi e facilmente scalabile”, ha commentato Calvin Hsu di Citrix, mentre secondo Brian Payne di Dell “la collaborazione con Nvidia ha consentito al nostro ecosistema server di incrementare la produttività, la sicurezza e l’efficienza attraverso le soluzioni GPU enterprise”.