Utenti di Office 2010, sappiamo che siete là fuori. Fino al 2017, secondo un sondaggio pubblicato da Spiceworks, Office 2010 veniva utilizzato nell’83% delle aziende intervistate. La maggior parte delle aziende sembrava avere un mix di versioni di Office attive, con Office 2007 (il secondo più diffuso) al 68%.

Mentre il tempo e gli sforzi incessanti di Microsoft per indurre gli utenti a passare agli abbonamenti di Office 365 hanno sicuramente spostato questi dati negli ultimi due anni, è molto probabile che Office 2010 sia ancora popolare. E se siete tra chi utilizza ancora questa versione, potreste aver visto questa schermata apparire di recente all’avvio di Word o di un altro programma di Office:

“Il supporto per Office 2010 terminerà il 13 ottobre 2020”, si legge messaggio che appare quando si usa Office 2010. Esatto: il supporto di Microsoft Office 2010 termina il 13 ottobre 2020. Ciò significa essenzialmente addio al supporto tecnico, alle patch e agli aggiornamenti di sicurezza. La buona notizia è che ci sono molte opzioni a Office 2010 e la maggior parte di queste ha un prezzo ragionevole. La cattiva notizia è che ogni nuova versione si avvicina sempre di più ai prodotti basati su abbonamento, il che significa che, alla fine, gli abbonamenti saranno l’unica opzione disponibile.

Cosa succede se rimango con Office 2010?

Se siete pronti a mantenere Office 2010, potete benissimo farlo, purché vi sentiate a vostro agio con i rischi che ciò comporterà. Poiché Microsoft non supporterà più Office 2010 con aggiornamenti per risolvere bug e falle di sicurezza, avrete bisogno di un software di protezione antivirus completo. Un altro ostacolo che potreste incontrare è l’incompatibilità con alcuni dei più recenti programmi e formati di file. Tuttavia, tenete presente che è possibile esportare quasi tutti i prodotti Windows indipendentemente dalla compatibilità uno a uno.

Posso passare a Office 365 Online?

Office 365 Online è una versione gratuita di Office basata sul Web. Tuttavia, è una versione ridotta e manca di molte funzionalità della versione completa. Questa opzione funziona bene per studenti e nuovi utenti che desiderano “provare prima di acquistare” e sperimentare le versioni online di Word, Excel, PowerPoint e OneNote. Tuttavia, a meno che le vostre esigenze non siano molto basilari, probabilmente non vorrete gestire la vostra attività con queste applicazioni online.

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Devo passare a un abbonamento a Office 365?

Potreste, ma vi costerà. Gli abbonamenti Office includono:

Office 365 Business Essentials a 4,20 euro per utente al mese
Office 365 Business per 8,80 euro per utente al mese
Office 365 Business Premium a 10,50 euro per utente al mese

Potete confrontare tutte le versioni di Office 365 sul sito Web di Microsoft.

La versione di Business Essentials fornisce solo le versioni Web e mobile gratuite, oltre a quattro servizi speciali: Exchange, OneDrive, SharePoint e Teams. Se non avete bisogno di questi quattro servizi, risparmiate pure e scegliete la versione gratuita di Office 365 Web/Online.

Le versioni di Office 365 Home includono:

Office 365 Home a 99 euro all’anno
Office 365 Personal a 69 euro all’anno
Office Home & Student 2019 a 149 euro all’anno

Le versioni Home costano più delle versioni Business perché hanno funzionalità e licenze utente diverse. Potete confrontare le versioni di Office 365 Home, Personal e Student sul sito Web di Microsoft e decidere quale pacchetto soddisfi maggiormente le vostre esigenze. Oltre alle versioni 365 Business e Home, Microsoft offre anche quattro piani Enterprise per aziende piccole e grandi: 365 Plus, 365 E-1, 365 E-3 e 365 E-5. Tutti sono basati su abbonamento e forniscono molti più “servizi speciali” di quelli che si trovano negli altri piani di Office 365.

Posso eseguire l’aggiornamento a Office 2019?

Office Home & Business 2019 Digital costa 299 euro e Office Professional 2019 579 euro. Office 2019 presenta però diversi limiti. A differenza di Office 365, che viene aggiornato regolarmente con nuove funzionalità, Office 2019 non lo è. In pratica le funzionalità fornite con la versione originale rilasciata nell’ottobre 2018 rimarranno tali. Office 2019 non include inoltre OneNote, SharePoint Designer o InfoPath. Quando poi viene rilasciata la versione desktop successiva, è necessario acquistarla di nuovo se si desiderano le nuove funzionalità.

Inoltre, Office 2019 non è supportato da Windows 7 o Windows 8.1. E, per coloro che gestiscono reti o installano software su più unità, Office 2019 può essere installato solo sull’unità di sistema, ovvero l’unità C: (di solito) e tale posizione non può essere modificata. Infine è necessario disporre dell’accesso a Internet per installare e utilizzare questo prodotto, a differenza di Office 2010 che invece funziona anche offline.

Quali sono le alternative a Office?

Se l’intero ecosistema di Microsoft sta diventando troppo complicato o troppo costoso per i vostri gusti, ci sono molti altri programmi alternativi a Office, tra cui le applicazione online di Google, LibreOffice, FreeOffice e altro ancora. E visto che sono tutti gratuiti, non costa davvero nulla provarli.