In occasione dell’evento Office Smart Breakfast, tenutosi ieri presso la Microsoft House di Milano, Microsoft ha presentato le nuove feature disponibili per le versioni Home e Business di Office 365 grazie all’aggiornamento di novembre, che rendono il pacchetto software in abbonamento di Microsoft ancora più funzionale e conveniente sia per un’utenza professionale, sia per quella consumer. Ad arricchire ulteriormente i contenuti condivisi nel corso dell’evento, Doxa, azienda leader specializzata in ricerche e analisi di mercato, ha presentato i risultati di un’indagine condotta sulle abitudini digitali degli italiani, che attesta l’importanza della suite Office nello svolgere le attività della vita quotidiana.

Secondo quanto emerso dall’indagine, infatti, se Office non esistesse l’82% degli utenti si troverebbe in difficoltà e uno su tre si sentirebbe perso, non sapendo come svolgere le proprie attività quotidiane soprattutto con l’avvento del nuovo modello di Modern Workplace, che esige una sempre maggiore fluidità e convergenza di utilizzo e una produttività anche in contesti di mobilità. Questo trend è confermato dall’indagine, secondo la quale il 74% dei lavoratori italiani utilizza il pacchetto Office sul proprio PC personale per portare a termine i propri compiti.

Sempre secondo la ricerca condotta da Doxa, l’attuale utilizzo del pacchetto Office 365 si basa sul concetto di condivisione: in 8 casi su 10 (83%) la suite viene infatti utilizzata da almeno un altro componente del nucleo familiare. Grazie all’estensione da 5 a 6 del numero delle licenze disponibili per l’abbonamento Home, Office permette a ciascuno di salvare, consultare e modificare i propri file dall’account personale e accedervi da qualsiasi dispositivo.

Infine, è emerso dall’indagine come, ad esclusione del pacchetto Produttività e degli aggiornamenti software continui, gli italiani non conoscano ancora tutte le potenzialità offerte dal pacchetto Office. Solo il 52% degli utenti è infatti a conoscenza della disponibilità di 1 TB di spazio cloud su OneDrive per ogni utente e un terzo di essi non sa di poter usare lo stesso account su più dispositivi (34%), funzionalità chiave e distintiva della soluzione. Da segnalare anche la possibilità di gestire il proprio abbonamento Office 365 direttamente dal portale Microsoft Account, che consente di amministrare facilmente tutti i propri abbonamenti Microsoft, riscattare i Microsoft Rewards e accedere a molti altri benefit.

Con il nuovo aggiornamento di Office 365 gli utenti possono installare Office su un numero illimitato di dispositivi e accedere con il proprio account su un massimo di cinque device contemporaneamente, mentre prima gli abbonamenti Office 365 Home e Personal prevedevano alcune restrizioni sul numero massimo di dispositivi su cui era possibile installare la suite; Office 365 Home limitava infatti a 10 il numero di device (per cinque utenti), mentre Office 365 Personal prevedeva l’installazione su un unico PC o Mac e un tablet. Con 99 euro all’anno (Office 365 Home), 8,80 euro (Office 365 Business) o 10,50 euro (Office 365 Business Premium), è ora possibile ottenere sei licenze per Word, Excel, PowerPoint, Outlook e OneNote, oltre ad uno spazio di 1 TB su OneDrive per ogni account e ad altri validi servizi e applicazioni.

office 365

Nella seconda parte dell’evento Office Smart Breakfast è stato possibile assistere ad alcune dimostrazioni pratiche dei tool introdotti o implementati all’interno del nuovo aggiornamento di Office 365. Dalle feature Animazione 3D e Morphing per PowerPoint per rendere più vive e dinamiche le proprie presentazioni inserendo oggetti in 3D, allo strumento Ricerche di Word per semplificare le ricerche sfruttando solo fonti attendibili e verificate. Da Windows Ink su Office, che permette di usare la penna per lavorare al meglio in mobilità (con un occhio di riguardo a Word), al Traduttore di presentazione per PowerPoint, grazie al quale è possibile abbattere le barriere linguistiche e aumentare l’accessibilità sottotitolando automaticamente le presentazioni.

Spazio infine alla soluzione automatica delle equazioni (fino al secondo grado) in OneNote (con tanto di grafici e passaggi) e all’importanza sempre più centrale dell’intelligenza artificiale come si capisce chiaramente dalle novità messe in campo da Microsoft per Excel, in cui viene creata automaticamente una sorta di mappa colorata con sfumature diverse a seconda dei dati e del loro valore.