Durante la giornata quanto tempo dedicate ad attività ripetitive e a bassissimo valore? Se ci pensate, sicuramente non è poco. E questo non solo porta a ridurre la produttività in ambito lavorativo, ma spesso anche a una scarsa soddisfazione quando si deve prenotare un ristorante online, comprare dei biglietti o utilizzare altri tipi di servizi. La soluzione a questo stato di cose c’è ed è l’automazione. Tuttavia, in un contesto di mercato complesso e in continua evoluzione come quello attuale le organizzazioni si trovano ad affrontare continue sfide che non sempre rendono facile l’implementazione di strumenti che agevolano l’automazione dei processi. E tantomeno facilitano l’uso di tecnologie come l’intelligenza artificiale o l’IoT.

In risposta a queste nuove esigenze, Mexedia, società che offre soluzioni su misura per la customer experience, ha presentato Mexedia ON, una piattaforma che integra al suo interno soluzioni modulari e facilmente gestibili. L’obiettivo è consentire di ottenere importanti risparmi in termini di costi e di tempo e, soprattutto, permettere una soddisfacente customer experience.

A ogni problema la sua mini-app

Partendo dalla logica che è alla base dei mattoncini Lego, Mexedia ha sviluppato un sistema modulare di mini-app la cui combinazione consente di creare soluzioni molto strutturate in grado di svolgere funzioni di grande complessità, come intelligenza artificiale, riconoscimento biometrico, connessione IoT, messaggistica o forme di pagamento. Tutte le mini-app sono disponibili all’interno del Mexedia AppStore.

“Il nostro progetto vuole rivoluzionare un mercato – dichiara Simone Mariano, Direttore di Mexediae per farlo abbiamo deciso di renderlo più aperto possibile. Quindi abbiamo da un lato l’hub AI che permette alle aziende che già offrono servizi e microservizi di sviluppare autonomamente la propria mini-app, rendendola integrabile nel nostro sistema. Dall’altra parte, consentire a qualsiasi developer o programmatore di creare una mini-app”.

Attualmente sono disponibili 130 mini-app, ma la previsione di Mexedia è di arrivare nel 2024 ad avere oltre 1.000 mini-app all’interno dello store.

Una Super-App dove creare e gestire le soluzioni

Mexedia ha creato anche l’ambiente di lavoro dove si assemblano le mini-app: è una Super-App chiamata Mexedia ON. Si tratta di una piattaforma, in white label, specializzata in servizi di Customer Experience, Business Automation e Business Intelligence. La Super-App consente alle aziende un accesso più semplice a modelli AI, sistemi IoT e canali non convenzionali, come la Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale. Mexedia On è stata sviluppata a partire dal know-how tecnico frutto della recente acquisizione di Baasbox Srl, software house specializzata nell’erogazione di servizi tecnologici avanzati.

Fulcro di Mexedia ON è la mini-app Dispatcher, un modello di AI che interpreta la richiesta dell’utente e la instrada verso il flusso più corretto per eseguire l’azione richiesta. “Dispatcher cerca di capire qual è l’obiettivo dell’utente e sceglie l’intelligenza artificiale o la mini-app più appropriata a raggiungere tale obiettivo”, ha precisato Matteo Errera CTO di Mexedia.

Una nuova generazione di assistenti virtuali

Attraverso l’uso delle mini-app è possibile costruire degli assistenti virtuali chiamati Virtual Interactive Representative (VIR) che sono un’evoluzione dei bot, una sorta di generazione successiva. “Tramite i VIR si può avere un’esperienza diversa a seconda del contesto in cui ci si trova – ha sottolineato Matteo Errera – Questo perché ogni VIR può utilizzare qualsiasi mini-app e ciò consente, di fatto, di fargli eseguire task e analisi altamente complessi”.

L’idea di base di Mexedia è di permettere al tessuto di ricerca e sviluppo italiano ed europeo di costruire tante mini-app estremamente verticali e con scopi ben precisi per consentire di comporre dei puzzle che superino le capacità delle AI generalista. Ma anche che, dovendo svolgere un unico compito specifico, abbiano un consumo energetico molto inferiore perché, ha rimarcato Mariano, “l’AI generalista consuma davvero molto”.

Come riprova delle capacità delle mini-app e dei VIR, Mexedia ha mostrato una soluzione creata per la notifica dei rifiuti sull’isola di Lampedusa. Si tratta di un bot a domanda aperta che consente di segnalare la presenza dei rifiuti semplicemente fotografandoli. Le immagini, che sono geolocalizzate, vengono raccolte in un data lake e poi sono “etichettate” con metadati da degli operatori. È un’operazione volta a istruire il modello di AI per consentirgli di arrivare a riconoscere in autonomia i rifiuti. In questo modo si ottiene un addestramento molto specifico del modello che fornisce risultati molto precisi, evitando di usare moduli AI generici di riconoscimento delle immagini.

“Quello di Lampedusa è solo un esempio, possiamo estendere tranquillamente l’attività ad altri settori”, ha aggiunto Simone Mariano.

Un semplice modello di business per tre target

Il modello di business che sta alla base dell’iniziativa di Mexedia prevede tariffazione sul modello SaaS: viene pagato l’uso delle mini-app attraverso un unico token. Si compra in bundle e con questa moneta si attivano le mini-app: maggiore è il numero di monete utilizzate e minore risulta il prezzo dei token. “È molto simile ai metodi di pagamento usati per l’AI generativa, con la differenza che usiamo la stessa moneta per tutte le mini-app. Ogni mini-app ha un prezzo differente”, precisa Mariano.

Mexedia si rivolge essenzialmente a tre target: società corporate, PMI e start-up. “Alle prime offriamo un servizio in cui creiamo un VIR, che viene integrato direttamente nel sistema dell’azienda – ha spiegato Mariano – Questo VIR deve poter essere espandibile ed evolvere per migliorare i suoi risultati. In tal senso, l’azienda può operare autonomamente, oppure in alternativa possiamo proporre dei partner specializzati in questo tipo di servizio. Alle Pmi ci rapportiamo invece attraverso business verticali come, ad esempio, Soa che è perfetto il coworking. Alle start-up forniamo l’ambiente di sviluppo e il supporto tecnico in modo che, se dovesse servire, sono facilitate nella creazione di mini-app, che andranno poi ad arricchire lo store. In questo modo, la start-up si trova con l’opportunità di avere due fonti di revenue: una dal suo business specifico e una dalle mini-app. Alle start-up forniamo anche assistenza di business”.

Presidente di Mexedia è un nome storico dell’It italiano, ovvero Elio Catania, che tra le sue nomine annovera quella di amministratore delegato di IBM, di Ferrovie dello Stato e di ATM Milano. Riassumendo le caratteristiche che contraddistinguono l’azienda, ha detto: “Mexedia opera nel mondo delle telecomunicazioni ma non ha la struttura legacy e nemmeno i costi di una classica Telco company. Mexedia ha un modello di business basato su una piattaforma pensata per tutte le imprese che hanno l’esigenza di un rapporto multichannel con i loro clienti. Si tratta di una piattaforma aperta che permette di innestare qualunque tecnologia tra le più innovative, dall’intelligenza artificiale all’IoT a qualunque altra permetta di amplificare le opportunità di rapporto tra l’impresa e la propria clientela, fornendo elasticità, flessibilità e, soprattutto, facilità d’uso ai nostri clienti nei rapporti con loro clienti”.