Disponibile a partire dal primo giugno dopo una lunga fase di beta preview, SQL Server 2016 (il sistema di gestione di database relazionali di Microsoft) porterà diverse novità rispetto al precedente SQL Server 2014 a livello di analytics, Business Intelligence e capacità di calcolo in-memory.

SQL Server 2016 offrirà funzionalità innovative con analisi in-memory integrata operativa e funzionalità di sicurezza complete come la nuova tecnologia Always Encrypted, studiata proteggere i dati in locale e durante l’utilizzo da parte di utenti mobili con chiavi master presenti nell’applicazione senza modifiche a quest’ultima. Una soluzione di alta disponibilità e ripristino di emergenza di prima classe aggiunge poi ulteriori miglioramenti alla tecnologia AlwaysOn.

Sarà inoltre possibile sfruttare i vantaggi del cloud hyper-scale con i nuovi scenari ibridi resi possibili dalla nuova tecnologia Stretch Database, che consente di estendere in maniera dinamica i dati transazionali warm e cold a Microsoft Azure, in modo sicuro, affinché i dati siano sempre disponibili per le query, indipendentemente dalle dimensioni. SQL Server 2016, inoltre, fornisce una piattaforma di database completa per hybrid cloud che consente di creare, distribuire e gestire soluzioni sia locali, sia cloud.

sqlserver2016

Le funzionalità di analisi avanzata incorporate offriranno vantaggi in termini di scalabilità e prestazioni grazie alla creazione ed esecuzione degli algoritmi di analisi avanzata direttamente nel database transazionale di SQL Server. Non mancheranno informazioni aziendali approfondite attraverso visualizzazioni dettagliate su device mobili con app native per Windows, iOS e Android ed è anche attesa una semplificazione della gestione dei dati relazioni e non relazionali, con l’esecuzione di query in entrambi i tipi di dati con T-SQL mediante PolyBase.

Microsoft ha annunciato inoltre backup ibridi, alta disponibilità e scenari di ripristino di emergenza più rapidi per eseguire il backup e il ripristino dei database locali in Microsoft Azure e affidare i secondari AlwaysOn di SQL Server ad Azure.

Per quanto riguarda il pacchetto di edizioni, Microsoft metterà a disposizione le versioni a pagamento Enterprise e Standard. La prima non ha limiti di core attivi o di memoria di sistema utilizzabile ed è completa di tutte le funzioni, mentre la seconda può arrivare a 24 core e 128 GB di memoria per istanza, dovendo inoltre rinunciare ad alcuni elementi di sicurezza avanzata.

Ci saranno però anche due versioni gratuite, ovvero Express e Developer. La prima consiste in un pacchetto decisamente limitato (10 GB, quattro core e 1 GB di memoria per istanza), mentre l’edizione Developer è destinata agli sviluppatori, offrendo di fatto le stesse feature della versione Enterprise ma solo per ambienti di sviluppo e test.