MongoDB ha annunciato il rilascio in anteprima pubblica di MongoDB MCP Server, una nuova componente che consente lo sviluppo potenziato dall’intelligenza artificiale collegando le installazioni MongoDB (MongoDB Atlas, Community Edition o Enterprise Advanced) ai client compatibili con il Model Context Protocol (MCP) come Windsurf, Cursor, GitHub Copilot in Visual Studio Code e Claude di Anthropic.

Il Model Context Protocol, introdotto da Anthropic, sta rapidamente diventando uno standard aperto per connettere agenti IA a sistemi di dati eterogenei. In un momento storico in cui gli LLM e l’IA agentica stanno rivoluzionando lo sviluppo software, il protocollo MCP permette agli agenti di accedere a informazioni sempre aggiornate e rilevanti, favorendo una più profonda integrazione tra strumenti di sviluppo e basi dati.

MongoDB MCP Server

Il MongoDB MCP Server consente ai tool di sviluppo compatibili di eseguire operazioni sia amministrative (come la gestione delle risorse di cluster o delle regole di accesso), sia legate ai dati (come interrogazioni e indicizzazione), sfruttando la comunicazione naturale con gli agenti IA.

Con MCP, gli sviluppatori possono abbandonare strumenti separati, query manuali e integrazioni su misura, delegando ai propri assistenti IA compiti come esplorazione dei dati, gestione del database e generazione di codice basata su descrizioni testuali del problema o della struttura dati.

Per favorire una diffusione rapida, il MongoDB MCP Server è già disponibile in Windsurf, editor di codice AI-driven utilizzato da oltre un milione di sviluppatori. In questo modo, grazie a template server preconfigurati, gli utenti possono iniziare subito a integrare MCP nei loro progetti.

MongoDB MCP Server

MongoDB ha pubblicato anche dimostrazioni pratiche su come utilizzare il MCP Server con Claude, Visual Studio Code e Windsurf. Gli scenari includono l’esplorazione dati guidata da prompt in linguaggio naturale, l’automazione di attività amministrative come la gestione di cluster e utenti e la generazione di codice contestuale, con riduzione delle allucinazioni grazie a una maggiore consapevolezza dello schema dati.

Con il rilascio del MCP Server, MongoDB rafforza il suo impegno a offrire strumenti evoluti per una nuova generazione di sviluppatori, facilitando la costruzione di applicazioni innovative. L’azienda invita la community a partecipare allo sviluppo continuo del progetto condividendo feedback su GitHub e a seguire il blog ufficiale per novità e aggiornamenti.