
ERP e microimprese italiane: perché la digitalizzazione è (finalmente) una scelta strategica

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Secondo gli ultimi dati ISTAT, solo il 30-40% delle PMI italiane utilizza un sistema ERP (Enterprise Resource Planning), percentuale che crolla sotto il 20% quando si considerano esclusivamente le microimprese. Un divario importante rispetto ad altri Paesi europei, che limita la competitività e la crescita del nostro sistema produttivo.
Eppure, proprio per le microimprese, l’adozione di un gestionale ERP può fare la differenza tra una gestione frammentata e un’organizzazione efficiente, tra una contabilità manuale esposta a errori e un sistema automatizzato che libera risorse per attività strategiche.
Un ERP su misura per le microimprese
Per rispondere a queste esigenze specifiche, Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha sviluppato Genya per le microimprese, una soluzione cloud-native progettata per offrire tutti i vantaggi di un ERP, ma con la semplicità, la flessibilità e i costi accessibili richiesti dalle piccole aziende italiane.
In un’unica piattaforma viene integrata la contabilità e la gestione documentale, la fatturazione elettronica e il ciclo attivo/passivo, la redazione di bilanci e dichiarativi, la collaborazione in tempo reale con il commercialista.
L’ERP è oggi indispensabile anche per i più piccoli
L’adozione di un ERP come Genya non è solo un passo avanti nella digitalizzazione, ma una vera scelta strategica per la crescita. Si acquisisce efficienza operativa grazie all’automazione di fatture, prima nota, scadenziari e documenti così da ridurre il margine di errore e consentire di guadagnare tempo da dedicare al core business.
I costi, che spesso rappresentano un fattore deterrente, sono in realtà contenuti. Grazie al cloud (basato su Microsoft Azure), non serve investire in hardware o server interni. Le microimprese possono così accedere a un ERP professionale a costi sostenibili.
I dati sono così sempre disponibili, anche da remoto, e protetti con standard di sicurezza avanzati. L’interfaccia utente è intuitiva, la formazione per un uso efficace è minima e l’accesso è immediato anche per chi non ha competenze informatiche specifiche.
Un grande vantaggio di Genya per le piccole imprese è la costanza della collaborazione tra imprenditore e consulente. Il commercialista infatti può accedere ai dati in tempo reale, evitando scambi infiniti di email o file Excel obsoleti.
ERP e crescita digitale, un binomio sempre più imprescindibile
In un contesto in cui la digitalizzazione rappresenta la principale leva di competitività, anche le microimprese devono cambiare passo. Secondo un report di IDC, entro il 2026 oltre il 60% delle piccole imprese europee avrà implementato un sistema ERP cloud per affrontare in modo più resiliente le sfide economiche e normative.
In Italia, incentivi come Transizione 5.0, fondi PNRR e agevolazioni regionali per la digitalizzazione delle imprese offrono un’opportunità concreta per colmare il gap e adottare strumenti gestionali evoluti.
Non si tratta solo di digitalizzare la contabilità. Un ERP moderno come Genya consente anche alle microimprese di fare analisi dei costi, controllo di gestione, gestione multi-azienda, e di automatizzare processi chiave in modo smart.
In un mercato in cui essere agili, precisi e collaborativi è diventato fondamentale, dotarsi di una soluzione ERP non è più un lusso riservato ai grandi, ma una leva di sopravvivenza per i piccoli.
Il futuro delle microimprese italiane passa dalla capacità di trasformare la gestione in strategia. E tutto comincia da una scelta intelligente: digitalizzare, semplificare, crescere.