Ally Consulting ha annunciato una partnership con U-Hopper con l’obiettivo di portare sul mercato manifatturiero un’offerta completa di soluzioni gestionali e di IA per offrire la capacità non solo di gestire i dati aziendali, ma anche di saperli leggere e comprendere per ottenerne il massimo valore.

Nel corso degli ultimi anni le aziende italiane hanno continuato il loro percorso di trasformazione digitale investendo in innovazione e tecnologia, rivedendo i processi e la propria struttura organizzativa per rimettersi in discussione. L’utilizzo dei big data e dell’intelligenza artificiale, inizialmente un fattore di nicchia, è diventato un elemento differenziante per le aziende di tutte le dimensioni (specialmente del settore manifatturiero) che operano in scenari internazionali caratterizzati da volatilità ed elevata competitività.

Questo perché i dati sono sempre più l’asset strategico di ogni organizzazione e gestirne la raccolta e la molteplicità di fonti e formati può non essere sufficiente. Gestire al meglio i dati aziendali significa riuscire a leggerli e interpretarli per realizzare simulazioni e previsioni, con l’obiettivo di prendere decisioni più informate per ottimizzare le attività allineandosi all’evoluzione della domanda.

In considerazione di questi sviluppi, ally Consulting ha deciso di rafforzare il proprio modello di business proponendo soluzioni personalizzate e orientate alla misurazione delle performance di partenza e agli obiettivi da raggiungere. Proprio da questo contesto nasce la partnership tra ally Consulting e U-Hopper, che ha lo scopo di analizzare, valutare e comprendere i dati in modo corretto da un punto di vista metodologico e scientifico, ottenendone il massimo valore.

Ally Consulting

Mentre l’ERP consente la raccolta e la gestione del dato, l’intelligenza artificiale porta le aziende a un livello successivo, offrendo gli strumenti per analizzare e interpretare i dati in maniera automatica su grande scala, ottimizzare il decision making e fare previsioni accurate, nonché efficientare i processi e automatizzare quelli ancora manuali.

I principali ambiti di sviluppo della partnership sono tre. Il primo riguarda la manutenzione predittiva per monitorare gli asset aziendali, pianificare e prevedere gli interventi di manutenzione ordinaria e soprattutto straordinaria, evitando interruzioni e fermi macchina. Il secondo è invece relativo alla gestione del magazzino, che ha lo scopo di adattare in modo automatico i livelli delle scorte e avere la giusta quantità di stock a magazzino, rispondere e prevedere le richieste del mercato, ottimizzare le attività di procurement e migliorare l’efficienza economico-finanziaria dell’azienda. C’è infine l’analisi predittiva delle vendite per ottenere scenari sui ricavi potenziali partendo dai dati interni di un’impresa, incrociandoli con i trend di mercato e le informazioni provenienti da fonti esterne, al fine di ottenere budget di vendita maggiormente realistici e ridurre gli scostamenti.

“Il nostro ambizioso obiettivo con questa collaborazione è rendere concetti particolarmente complessi come intelligenza artificiale e machine learning semplici e applicabili anche alle PMI, che ne hanno sempre più necessità viste le crescenti sfide che devono affrontare” ha dichiarato Paolo Aversa, Managing Director di ally Consulting.