Salesforce ha presentato in anteprima nuove funzionalità per la sua suite di applicazioni Field Service, offrendo un primo sguardo a una nuova applicazione mobile alimentata dal motore di intelligenza artificiale generativa EinsteinGPT dell’azienda. Salesforce Field Service, che fa parte dell’offerta Service Cloud, offre applicazioni progettate per aumentare la produttività dei lavoratori frontline delle aziende, ridurre i costi operativi e migliorare l’esperienza dei clienti. Oltre all’applicazione Field Service Mobile alimentata da EinsteinGPT, gli aggiornamenti della suite includono Asset Service Management e Contractor Management, ha dichiarato Taksina Eammano, vicepresidente esecutivo di Salesforce Field Service.

EinsteinGPT, presentato dall’azienda americana il mese scorso, è il motore di IA generativa di Salesforce addestrato su modelli di base linguistica di grandi dimensioni come ChatGPT di OpenAI e Anthropic. L’azienda ha dichiarato che offrirà EinsteinGPT per l’assistenza, le vendite, il marketing, gli sviluppatori e per l’applicazione di chat e collaborazione Slack.

Secondo Eammano, l’applicazione Field Service Mobile può aiutare le aziende a raggiungere tre obiettivi:

  • Supportare i tecnici che cercano di completare il lavoro di assistenza
  • Ottenere maggiori informazioni sull’esperienza del cliente raccogliendo più dati
  • Aumentare le entrate con l’upselling o il cross-selling

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L’applicazione può aiutare gli addetti all’assistenza a completare il loro lavoro generando automaticamente guide passo-passo e contenuti “how-to” per risolvere problemi specifici dei clienti, tra cui la risoluzione dei codici di errore di un apparecchio. Il riassunto del lavoro generato dall’IA può includere informazioni contestuali, immagini e testo. Inoltre, Field Service Mobile, disponibile in versione beta entro fine anno, consentirà ai team di coordinare i problemi dei clienti e gli ordini di lavoro in Slack, di utilizzare le funzionalità predefinite della Component Library di Salesforce per attività come la ricerca di pezzi di ricambio nelle vicinanze e la gestione dei timesheet e di aiutare i dipendenti a essere assunti rapidamente.

Come già accennato, Salesforce ha anche presentato Asset Service Management e Contractual Management. Asset Service Management, anch’esso atteso in versione beta entro fine anno, si basa sul Data Cloud dell’azienda e aiuta a mantenere le attrezzature e i macchinari aziendali grazie ai dati raccolti in tempo reale dai sensori e alla manutenzione predittiva basata sull’utilizzo. In questo modo si riducono al minimo i problemi di manutenzione evitabili e si allunga la vita delle costose infrastrutture.

La funzione Contractor Management, invece, è stata progettata per aiutare le aziende a gestire la loro forza lavoro a contratto ed è stata aggiunta al modulo Flex Worker Management all’interno di Salesforce Field Service. “La gestione degli appaltatori con Flex Worker Management consente alle aziende di scalare facilmente la forza lavoro degli appaltatori e di distribuirli in modo efficiente in base alle competenze, alla distanza e agli strumenti disponibili”, ha scritto l’azienda in un comunicato, aggiungendo che la nuova funzionalità è disponibile da subito.