Workday integra l’IA di Evisort per offrire una gestione dei contratti più semplice ed efficiente

Workday ha annunciato il lancio in Italia degli strumenti avanzati Workday Contract Intelligence e Workday Contract Lifecycle Management (CLM). Grazie all’integrazione con la tecnologia IA di Evisort, queste soluzioni consentono alle organizzazioni di gestire i contratti in modo strategico. Oggi infatti il loro potenziale resta inespresso a causa della difficoltà di accesso, analisi e tracciabilità delle informazioni. Con l’adozione di questi nuovi strumenti, le aziende possono identificare automaticamente obblighi, rischi e opportunità in ambiti come HR, Finance, Legal o Procurement, accelerando il processo decisionale, migliorando l’efficienza operativa e la conformità normativa.
Tra i nuovi agenti Workday Illuminate recentemente annunciati dall’azienda, tre si distinguono per la loro integrazione con la tecnologia Evisort:
- Contract Intelligence Agent: facilita il processo decisionale legale e aziendale analizzando rapidamente i contratti per identificare rischi, scadenze e costi chiave, offrendo insight continui
- Contract Negotiation Agent: accelera le trattative redigendo clausole contrattuali appropriate, rilevando potenziali criticità e suggerendo modifiche per una negoziazione più efficace
- Document Driven Accounting Agent: ridefinisce la produttività contabile estraendo i dati dai documenti per automatizzare la fatturazione, i pagamenti e le registrazioni contabili
“Questa integrazione rappresenta un punto di svolta per il mercato italiano. La sinergia tra l’intelligenza artificiale di Evisort e la nostra piattaforma consente non solo di trasformare i contratti in asset strategici, ma anche di offrire alle aziende maggiore agilità e capacità decisionale sia in ambito finanziario, sia nella gestione dei talenti, in maniera proattiva e in tempo reale. Si tratta di un’evoluzione che supera la semplice automazione e inaugura una nuova era di business intelligence, finora inesplorata” ha commentato Fabrizio Rotondi, Country Manager di Workday per l’Italia.
Attraverso un’interfaccia conversazionale basata su IA, gli utenti possono interrogare i contratti in linguaggio naturale, semplificando l’accesso alle informazioni e facilitando l’individuazione di clausole non standard o potenzialmente critiche.
Secondo il Workday Contract Intelligence Index Report 2025, il lancio di queste nuove soluzioni risponde direttamente alle maggiori criticità nella gestione contrattuale evidenziate nello studio, a causa delle quali i contratti rischiano di diventare un ostacolo anziché una leva strategica, ostacolando la crescita, l’efficienza e la competitività.
- Il 76% dei dipendenti non sa con certezza chi sia responsabile dei propri contratti
- Il 50% dei responsabili legali e 49% dei dipendenti segnalano perdite economiche causate da rinnovi automatici non monitorati
- Il 41% degli intervistati ritiene che i processi contrattuali siano troppo lenti, penalizzando l’agilità e frenando l’innovazione