Nextcloud Hub 25 Autumn si rifà il look per sfidare i colossi USA della produttività

Gran parte dell’infrastruttura IT europea dipende ancora da un ristretto numero di piattaforme straniere dominanti e ciò crea dipendenze che riducono la libertà di agire in modo indipendente. Allo stesso tempo, le alternative open source vengono già utilizzate in tutta Europa, dai governi locali alle istituzioni pubbliche. La strada da seguire secondo Nextcloud per rompere i monopoli e il vendor lock-in è un’adozione coerente della tecnologia open source che garantisca trasparenza, innovazione e indipendenza.
Con il rilascio odierno di Nextcloud Hub 25 Autumn, la piattaforma di collaborazione open source dell’azienda tedesca dimostra che le alternative sovrane alle grandi tecnologie non solo sono possibili, ma sono già disponibili. La nuova versione combina un miglioramento dell’usabilità con funzionalità innovative per la comunicazione, la collaborazione e l’amministrazione, dimostrando che l’Europa può seguire un percorso autonomo.
Queste le caratteristiche principali di Hub 25 Autumn:
- Un’interfaccia più pulita e flussi di lavoro migliorati rendono più semplice che mai navigare, organizzare e collaborare
- Le ottimizzazioni su tutta la piattaforma accelerano significativamente i tempi di caricamento e garantiscono un utilizzo quotidiano più fluido per le organizzazioni di tutte le dimensioni
- Hub 25 Autumn arricchisce Nextcloud Assistant con nuove funzionalità di intelligenza artificiale, offrendo un supporto più intelligente nelle attività quotidiane nel rispetto della privacy degli utenti
- Le conversazioni in Nextcloud Talk diventano più chiare e strutturate grazie alle discussioni in thread, mentre la trascrizione in tempo reale rende le videochiamate accessibili e ricercabili
- Una nuova funzione di sondaggio nel calendario consente ai team di proporre e confermare direttamente gli orari delle riunioni, riducendo lo scambio di email
- Una nuova interfaccia di ricerca aiuta gli utenti a trovare documenti, conversazioni e informazioni più rapidamente
Inoltre, i team possono essere organizzati in modo più flessibile e gli account ospite vengono configurati in pochi secondi, consentendo un inserimento più rapido di partner e collaboratori esterni. Ci sono anche nuove preimpostazioni e strumenti ampliati per gli amministratori che semplificano la configurazione e la manutenzione delle installazioni più grandi. Per finire, Nextcloud passa a Vue3, introduce WebSockets per l’interazione in tempo reale ed espande il supporto OpenAPI, fornendo una solida base per app e integrazioni personalizzate.
“L’open source è diventato la spina dorsale dell’economia digitale ed è essenziale per il futuro dell’Europa” afferma Frank Karlitschek, CEO e fondatore di Nextcloud. “Se vogliamo proteggere la nostra democrazia, trasparenza e indipendenza economica, dobbiamo investire in tecnologie sovrane. Hub 25 Autumn dimostra che l‘open source non è solo un’alternativa, ma la soluzione più innovativa e sostenibile per la collaborazione moderna”.