Nell’ultimo anno le abitudini dei consumatori sono cambiate, e quindi anche le necessità dei produttori di bevande. La chiusura di bar e ristoranti a causa della pandemia li ha portati a dover investire maggiormente nella previsione della domanda per garantire che la produzione risponda alle esigenze dei clienti.

Coca-Cola HBC, imbottigliatore di The Coca-Cola Company in 28 Paesi, tra cui l’Italia, ha scelto le soluzioni SaaS Luminate Planning di Blue Yonder (già nota come JDA Software, ha cambiato nome l’anno scorso, ndr) per ottenere una migliore visibilità e orchestrare al meglio la propria supply chain.

Coca-Cola HBC è un produttore e distributore in svariate categorie, dalle bibite frizzanti ai succhi di frutta, dall’acqua alle bevande energetiche, dai tè e caffè pronti da bere ai liquori.

L’azienda, spiega un comunicato, era alla ricerca di una soluzione per la pianificazione digitale end-to-end capace di supportare continuamente la propria supply chain e l’ampio portfolio di prodotti, che include oltre 100 marchi e 4000 SKU.

Johan Reventberg, Presidente EMEA di Blue Yonder

Johan Reventberg, Presidente EMEA di Blue Yonder

“Con Luminate Planning, Coca-Cola HBC potrà contare su una completa visibilità della previsione della domanda, disporre di processi agili e scalabili e capacità di integrazione che permetteranno una pianificazione efficace della domanda, dell’offerta e della produzione per garantire ai clienti un servizio d’eccellenza, in modo profittevole e sostenibile” ha commentato nel comunicato Johan Reventberg, Presidente EMEA di Blue Yonder.

Luminate Planning è un portafoglio di soluzioni SaaS costruite su Microsoft Azure. Permetterà a Coca-Cola HBC piena visibilità e orchestrazione di una supply chain altamente complessa, in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze dei clienti e alla continua evoluzione degli scenari di business. Sarà utile per rilevare la domanda, minimizzare i costi, sfruttare meglio risorse e materiali, ottenere una maggiore agilità operativa e un’esecuzione più efficace.

“La nostra azienda deve adattarsi rapidamente ai cambiamenti del comportamento dei consumatori, alle discontinuità e agli scenari in evoluzione del business, facendo leva sull’agilità operativa per offrire ai nostri stakeholder una robusta esecuzione e più valore”, ha dichiarato Gerhard Seidl, Group Planning Director di Coca-Cola HBC.

Il software prevede l’utilizzo di intelligenza artificiale e apprendimento automatico che permetteranno più precise previsioni e processi di produzione e distribuzione pianificati in modo più efficiente e ciò aiuterà l’azienda anche a ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Gli obiettivi di Coca-Cola HBC

Gli obiettivi che il produttore svizzero si è posto nella collaborazione con Blue Yonder sono principalmente cinque:

  1. Supportare la crescita e le performance aziendali attraverso una supply chain efficiente;
  2. Migliorare la sostenibilità attraverso l’ottimizzazione delle previsioni e della pianificazione per dimensionare correttamente produzione, risorse e materie prime;
  3. Avviare la trasformazione digitale della propria supply chain per rendere i processi decisionali più agili e adattarsi rapidamente ai cambiamenti del business e della domanda;
  4. Rimuovere i silos fornendo la capacità di integrare e utilizzare i dati provenienti da diversi reparti e da più fonti;
  5. Proteggere i precedenti investimenti IT attraverso una perfetta integrazione con altri sistemi e processi strategici.

La nuova soluzione di pianificazione della domanda e della supply chain basata sul cloud di Blue Yonder rappresenta un grande passo verso la priorità aziendale di una strategia di pianificazione end-to-end digitale. “Il sistema coinvolgerà molti dipendenti in tutte le funzioni e sarà la colonna portante nella gestione dell’azienda, facilitando la collaborazione digitale avanzata tra varie funzioni e processi decisionali” ha concluso Seidl.