Se è vero che i Mac possono essere un bersaglio molto meno allettante per malware e virus, è altrettanto vero che non sono immuni dagli attacchi. Anche se non vi importa degli adware o di essere utilizzati come mezzo per infettare gli utenti su altre piattaforme, è comunque possibile rimanere vittima di ransomware, furti di password o di backup di iPhone.

Di conseguenza un buon software antivirus proteggerà il vostro Mac su tutti questi fronti. Blocca malware in circolazione e ransomware, protegge dalle vulnerabilità di sicurezza i sistemi più datati con software non aggiornato, impedisce al vostro Mac di agire da vettore per malware destinati ad altri sistemi operativi e, cosa non secondaria, tiene i file infetti lontani da qualsiasi macchina virtuale che state utilizzando. I nostri test hanno riguardato i software Avast Security Pro for Mac, Sophos Home Premium for Mac, Norton Security Deluxe, Trend Micro Antivirus for Mac, Intego Mac Internet Security X9, McAfee Total Protection for Mac, ProtectWorks Antivirus for Mac e Bitdefender Antivirus for Mac. Ecco quali di questi otto software AV ci hanno convinti maggiormente.

Miglior antivirus in assoluto

Sophos Home Premium per Mac
40 euro all’anno

antivirus per macOS

Sophos Home Premium ha tutto: efficace protezione dal malware, monitoraggio dei ransomware, protezione contro app potenzialmente indesiderate e funzionalità aggiuntive che spesso richiedono software con licenza separata. La sua configurazione basata su cloud e le generose licenze (fino a 10 Mac e PC) semplificano anche la protezione di amici e parenti dalle minacce, indipendentemente da dove si trovino.

Il miglior antivirus gratuito

Avast Free Mac Security

antivirus per macOS

Sebbene Sophos offra una buona versione gratuita del suo software, Avast Free Mac Security rimane a nostro avviso il miglior software antivirus gratuito per macOS. Nei test di laboratorio di sicurezza, Avast ha rilevato il 99,9% dei malware macOS e il 100% dei malware Windows. Tuttavia, se si desidera una protezione più avanzata (come il rilevamento dei ransomware), è necessario eseguire l’aggiornamento alla versione Pro a pagamento (59,99 euro all’anno per un singolo Mac).

Gli altri, nell’ordine, ci hanno convinti meno. Norton Security Deluxe è il pacchetto di sicurezza più completo che abbiamo testato, ma manca del monitoraggio avanzato del ransomware e di una completa identificazione del malware di Windows. Tuttavia, se non siete preoccupati dai ransomware e desiderate una suite all-in-one, questa rimane la migliore opzione disponibile.

Trend Micro Antivirus for Mac vanta un punteggio molto alto per l’individuazione dei malware e ha un efficace sistema di monitoraggio dei ransomware, ma abbiamo avuto problemi con l’installazione dell’estensione per Safari e la suite manca di alcune feature extra che invece trovano posto in soluzioni di pari (o minore) prezzo.

Intego Mac Internet Security X9 non ha enormi difetti, ma protegge poco dai ransomware, non include plug-in nativi per Safari, costa più della concorrenza per la licenza per un singolo Mac e non è presente l’opzione per cancellare automaticamente i file malevoli. McAfee Total Protection for Mac manca invece di una scansione ransomware attiva, non ha funzionato bene nei nostri test in loco per la scansione in tempo reale delle minacce ed è gravato da un’interfaccia non proprio user-friendly. Non possiamo raccomandarlo quando ci sono alternative decisamente migliori.

ProtectWorks Antivirus for Mac e Bitdefender Antivirus for Mac sono risultati i peggiori del lotto. Il primo non monitora i ransomware e non offre plug-in per controllare pagine web e download malevoli, mentre il secondo ha permesso addirittura il download e l’installazione di malware.

Cosa cercare nel software antivirus

Un software antivirus dovrebbe essere in grado di neutralizzare una minaccia prima che questa possa iniziare a causare problemi. Ciò significa impedire il download, l’installazione o l’esecuzione di software dannoso. Poiché è possibile incontrare minacce visitando siti web compromessi o dannosi, ricevere allegati carichi di virus o accedere a unità USB con malware, un buon software AV dovrebbe eseguire la scansione su base continua a meno che non lo si configuri diversamente.

E, idealmente, i file identificati come dannosi dovrebbero essere messi in quarantena in una speciale area di archiviazione gestita dal software AV, con la possibilità di eliminare automaticamente file noti come malware o riparare documenti normali che trasportano anche payload subdoli. Le suite AV più avanzate controllano anche il filesystem per determinati tipi di modifiche. Il ransomware, che è un malware che crittografa rapidamente i file dell’utente come documenti e caselle di posta e quindi elimina gli originali, è diventato un enorme moneymaker su altre piattaforme. Come prima opportunità per gli aggressori, è il più grande pericolo che gli utenti Mac debbano affrontare come categoria.

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Rilevare questo pattern e arrestarlo prima che tutti i file non siano disponibili dovrebbe essere possibile anche senza un sistema anti-malware conoscendo gli specifici meccanismi interni di un ransomware. Sophos, l’AV che ci ha più convinti, include questa funzionalità nella versione Home Premium dell’aggiornamento 2018. Altri produttori come Avast e Trend Micro Antivirus offrono una funzione alternativa che autorizza determinati programmi a manipolare file in directory specifiche. Quindi, se questo particolare tipo di attacco diventa rapidamente popolare, sarete protetti.

Un buon software antivirus dovrebbe anche utilizzare risorse computazionali minime. Questo è particolarmente vero in questi giorni, visto che il monitoraggio AV non è diventato molto più complicato rispetto al passato e che, al tempo stesso, le CPU multi-core più veloci possono gestire facilmente le esigenze di esecuzione di software AV in background senza disturbare il lavoro che si sta facendo.

Oltre a queste funzionalità primarie, anche un’interfaccia facile da navigare e funzionalità extra possono essere prese in considerazione in fase di scelta. Alcuni software AV sono suite complete che offrono opzioni aggiuntive come il servizio di backup per file essenziali, un gestore di password, controllo parentale, modalità anti-tracciamento e opzioni di privacy, un firewall più avanzato e il blocco di applicazioni potenzialmente indesiderate (PUA).

Come abbiamo effettuato i test

Ogni pacchetto software è stato valutato creando un’installazione pulita di macOS High Sierra, clonandola per ciascun prodotto AV e avviando separatamente ciascuna di esse per installare un pacchetto diverso. Ciò al fine di garantire che le precedenti installazioni delle app non interferissero con quelle nuove, visto che a volte il software AV tratta altri software AV come un’infezione.

Oltre a visitare siti web a rischio, a scaricare software dannosi noti e persino a eseguire malware, abbiamo anche fatto riferimento ai rapporti più recenti di due laboratori di sicurezza che si occupano regolarmente di malware macOS: AV Comparatives (luglio 2017) e AV-TEST (maggio 2017). Questi laboratori testano il software AV contro set di malware noti e prodotti raggruppati come applicazioni potenzialmente indesiderate (come nel caso degli adware). Poiché i test esaminano in modo efficace una combinazione di database e comportamenti dei virus, rimangono buoni indicatori anche dopo molti mesi. Quando un pacchetto software antivirus non ha una valutazione da un noto laboratorio di ricerca sulla sicurezza, eseguiamo test più approfonditi con malware reale.

Infine, mentre abbiamo analizzato caratteristiche e comportamenti diversi per ognuno dei software AV, abbiamo contrassegnato in negativo i prodotti se mancavano di uno o tutti i seguenti elementi:

  • Un punteggio quasi perfetto sul rilevamento di malware per macOS
  • Monitoraggio dei ransomware
  • Plug-in nativo del browser o proxy web a livello di sistema
  • Un punteggio elevato nel rilevamento di malware di Windows