Lenovo ha annunciato Lenovo Device Intelligence Plus, una versione potenziata del proprio strumento Software-as-a-Service (SaaS) basato su cloud per la gestione dei dispositivi IT. Lenovo amplia così la propria offerta e il proprio impegno nel campo delle soluzioni Digital Experience Monitoring (DEM), che consentono alle imprese di prendere decisioni informate sull’ottimizzazione dei costi dell’helpdesk, migliorando al contempo la produttività e la soddisfazione dei dipendenti.

Lenovo Device Intelligence, presentato lo scorso settembre, supporta gli amministratori IT aziendali nel monitoraggio, diagnosi e risoluzione delle problematiche IT grazie all’analisi predittiva basata su intelligenza artificiale (AI), che aiuta a prevedere potenziali guasti al sistema o problemi di prestazioni prima ancora che si manifestino. Lenovo Device Intelligence Plus si basa sulla soluzione di analisi predittiva di Lenovo, a cui si aggiungono una visione ancora più dettagliata dei dispositivi installati e nuove funzionalità con l’obiettivo di migliorare le prestazioni del business.

Lo strumento raccoglie 10.000 data points ogni 15 secondi da ciascun dispositivo in modo da monitorare in tempo reale milioni di data points aggregati provenienti dall’intero parco installato. A tal proposito è importante notare che Lenovo Device Intelligence Plus è basato su una security stack a molteplici livelli con un approccio rigoroso alla protezione dei dati sensibili.

Successivamente, la soluzione produce un rapporto sullo stato di salute dei dispositivi fornendo un’analisi approfondita delle cause di eventuali problemi, quantifica gli impatti sulla produttività degli utenti finali basandosi sulle limitazioni della risorsa IT e fornisce una visione che consente di prendere decisioni informate sugli investimenti in hardware e software da effettuare per avere un impatto positivo sul business. In questo modo le aziende possono ottimizzare i costi legati al supporto IT, aumentare la produttività per gli utenti finali e migliorare l’esperienza d’uso dei dispositivi.

Le sfide della gestione remota dell’IT

Gestire un grande parco installato di PC è complesso anche nelle migliori condizioni di utilizzo, e la pandemia non ha fatto altro che aggiungere complessità a causa del grande numero di persone che oggi lavorano da remoto. Molte delle tendenze a cui assistiamo, compreso il fatto che i dipendenti lavorano sempre più da casa, probabilmente si consolideranno nel lungo termine con l’affermarsi del lavoro ibrido e di un modello di ufficio visto più come centro di business.

L’impatto è particolarmente sentito dai professionisti IT che devono diagnosticare e risolvere problematiche comuni e spesso sistemiche. Con il crescere dei carichi di lavoro, l’IT è alla ricerca di soluzioni che consentano di automatizzare certe operazioni.

Il motore di analisi predittiva della soluzione applica modelli di intelligenza artificiale basati su machine learning e deep learning per analizzare l’ambiente IT delle aziende e prevedere le più comuni problematiche d’uso, i blue screen ad esempio, malfunzionamenti dell’hardware, ad esempio i drive HDD/SSD o le batterie, e le applicazioni che possono determinare un degrado delle prestazioni. Con di modelli più sofisticati e della quantità di dati elaborati, la tecnologia impara e acquisisce intelligenza nel tempo, prevedendo le problematiche con maggiore previsione.

tablet tradizionali

Strumenti avanzati per la risoluzione dei problemi

Lenovo ha progettato la Lenovo Device Intelligence per aiutare gli IT manager a tenere sotto controllo le prestazioni e lo stato di salute dei PC a marchio Think oltre a quelli di terze parti. Lenovo Device Intelligence Plus si basa sull’analisi predittiva avanzata, sulla visione e sugli alert proattivi, sui report e sulla valutazione dello stato di salute del parco installato offerti da Lenovo Device Intelligence.

In aggiunta offre un potenziamento della visione, degli alert, dei report, delle analitiche e nuove opzioni per mettere in atto azioni di riparazione. Per una visione approfondita dello stato di salute dei PC offre una valutazione dell’impatto sulla produttività basata sulle limitazioni delle risorse IT, un’analisi delle cause e benchmarking fra macchine simili. Presenta inoltre, tra le altre, funzioni di valutazione dell’esperienza d’uso, e di ottimizzazione delle risorse.

L’impatto dell’analisi predittiva

Quando una grande organizzazione adotta l’analisi predittiva, l’impatto può essere enorme. Uno studio condotto da McKinsey nel 2017 ha concluso che l’analisi predittiva può portare a una riduzione dei costi di manutenzione dell’IT variabile fra il 10 e il 40%, e a una riduzione tra il 30 e il 50% dei tempi di fermo macchina.

Lenovo Device Intelligence Plus utilizza una visione S.M.A.R.T. per prevenire i malfunzionamenti delle batterie e delle SSD mitigando al contempo problemi di degrado delle prestazioni quali i rallentamenti di sistema e i crash. Basato su test interni condotti da Lenovo, LDI Plus ha un tasso medio di accuratezza dell’85% nel prevedere i più comuni malfunzionamenti blue screen prima che si verifichino. Il modello di deep learning di Lenovo Device Intelligence ha inoltre mostrato un’accuratezza superiore al 90% nell’identificare le applicazioni già presenti e nuove che causano un degrado nelle prestazioni.

Un altro modo per quantificare l’impatto di Lenovo Device Intelligence Plus è stimare il ritorno sull’investimento che una grande organizzazione può realizzare utilizzando la soluzione per alcuni anni. Le ricerche condotte da Lenovo suggeriscono che sia possibile:

  • Ottenere un ROI annuo medio stimato di 3,2 milioni di dollari USA grazie all’ottimizzazione delle risorse hardware e software
  • Risparmiare 186.000 dollari in potenziamenti annuali del service desk
    Risparmiare circa 95 ore annue per ciascun utente finale grazie ai miglioramenti
  • dell’IT

Protezione dei dati e della privacy

Lenovo Device Intelligence Plus si basa su uno stack di sicurezza a molteplici livelli con rigide politiche di protezione dei dati. Segue le migliori pratiche del settore e adotta un approccio rigoroso per proteggere i dati sensibili dei clienti. Le misure di protezione includono:

  • Singoli tenant, in modo che i dati di ogni cliente siano partizionati e mantenuti completamente separati
  • Hosted tenant in molteplici aree geografiche che garantiscono la conformità ai requisiti locali di protezione dei dati
  • API più sicure e crittografate
  • Web-app firewall che forniscono whitelist di IP/dominio, monitoraggio degli attacchi e rilevamento delle intrusioni
  • Rigorose policy di accesso degli utenti