Atlantic Technologies, oggi parte del Gruppo Engineering, ha scelto di trasformare il potenziale della GenAI in un valore concreto e duraturo con Copilot 4 Value, un percorso strutturato ma flessibile che accompagna le organizzazioni in tutte le fasi dell’adozione di Microsoft 365 Copilot, dalla conoscenza preliminare fino alla piena maturità d’uso. L’idea di fondo è che l’intelligenza artificiale non può funzionare senza un vero cambiamento culturale e operativo e non può essere introdotta senza una strategia chiara e misurabile.

Negli ultimi mesi, secondo dati Microsoft, l’uso di Copilot è cresciuto rapidamente, con un incremento del 60% nelle integrazioni aziendali e un raddoppio degli utenti attivi ogni giorno. Eppure, il panorama mostra ancora ampie zone d’ombra. Molte imprese non riescono a ottenere il ROI promesso, spesso per mancanza di consapevolezza, per un rollout troppo rapido o per aspettative non allineate alla realtà. Copilot 4 Value nasce proprio per colmare questo divario, permettendo alle aziende di affrontare l’adozione dell’IA generativa non come un semplice aggiornamento tecnologico, ma come un’evoluzione organizzativa.

Il percorso ideato da Atlantic Technologies parte da una fase di awareness, dove l’obiettivo è stabilire basi solide, spiegare cosa può fare la GenAI e cosa invece non è ragionevole aspettarsi. È un passaggio fondamentale perché, prima ancora dei processi, sono le persone a dover essere preparate a un nuovo modo di lavorare. In questa fase si costruisce il linguaggio comune dell’innovazione, si chiariscono le opportunità e si prevengono i fraintendimenti che spesso minano i progetti più ambiziosi.

Una volta chiarito il contesto, il percorso evolve in una fase di readiness. Qui Atlantic aiuta le aziende a comprendere se la loro infrastruttura dati è davvero pronta a sostenere un modello come Copilot, che non si basa su conoscenze astratte ma attinge direttamente ai documenti e alle informazioni aziendali. Si tratta di un momento strategico, in cui si identificano gli ambiti prioritari, si definiscono gli use case e si stabilisce come l’IA generativa potrà diventare un vantaggio competitivo sostenibile.

Copilot 4 Value

Solo dopo questa analisi arriva il momento della delivery, che non coincide semplicemente con l’attivazione della licenza. Copilot deve essere alimentato da dati corretti, organizzati e sicuri e, senza una preparazione adeguata, ogni tentativo di implementazione rischia di restare un esercizio teorico. È per questo che Atlantic insiste sulla centralità della qualità dei contenuti e dei processi che li generano, affinché Copilot possa operare con precisione e continuità.

Quando la tecnologia inizia a funzionare, entra in gioco un altro elemento essenziale rappresentato dall’abilitazione del valore. L’adozione non avviene da sola, ma attraverso un supporto continuo che guida le persone a integrare la GenAI nelle attività quotidiane. L’obiettivo è ridurre al minimo il tempo che separa l’attivazione dall’impatto reale, evitando che l’entusiasmo iniziale si trasformi in disillusione. Ciò richiede un approccio di change management rigoroso, capace di trasformare i comportamenti, non solo gli strumenti.

A questo punto diventa centrale la formazione. Atlantic propone un modello ibrido che combina learning tradizionale e un accompagnamento personalizzato attraverso il Copilot Buddy, una figura che funge da tutor e da riferimento costante. La logica è quella di costruire competenze solide e replicabili, evitando che Copilot venga utilizzato in modo superficiale o sporadico.

Infine, quando il sistema è vivo, arriva il momento più delicato: la fase di adozione. Qui si raccolgono feedback, si monitorano KPI e si creano community interne che alimentano la conoscenza condivisa. L’IA infatti non è mai un progetto statico e Copilot 4 Value si propone come un percorso continuo, in cui l’organizzazione affina progressivamente il proprio rapporto con la tecnologia trasformandola in un alleato costante.