Se frequentate molti eventi IT, è probabile che prima o poi abbiate incontrato uno speaker che per strappare una facile risata alla platea annoiata, fa una battuta che più o meno dice: in fatto di tecnologia, gli Stati Uniti innovano, la Cina copia e l’Europa invece scrive delle leggi”.

Oltre che essere ormai trita e ritrita, la battuta è una colossale balla. Se è pur vero che l’Europa è in prima fila nel cercare di regolamentare la materia per garantire i diritti fondamentali dei cittadini e quello delle imprese a una concorrenza equa, è molto sbagliato pensare che le competenze tecniche, la creatività e la capacità di esecuzione in fatto di tecnologie informatiche stiano solo negli altri due continenti.

Anzi, la realtà dei fatti è che moltissime delle tecnologie e degli strumenti che tengono insieme internet e il mondo digitale sono nate e cresciute in Europa. Le aziende americane sono state bravissime a pescare a piene mani da questo patrimonio digitale spesso fondato su licenze aperte e usarlo per costruire servizi, imprese e interi ecosistemi economici. Grazie anche all’apporto di capitali su una scala che è incomprensibile per banche, fondi di investimento, imprenditori e politici europei.

E non stiamo parlando di app per scambiare messaggi o guardare video di gattini, ma dei software infrastrutturali che permettono a quelle applicazioni, oltre che ai sistemi critici di tutto il mondo, di funzionare e scalare a miliardi di utenti. Parliamo di sistemi operativi, server, database, linguaggi di programmazione, strumenti di crittografia, codec e tool mutimediali….

Diamine, lo stesso World Wide Web, che ha dato il via allo sviluppo del settore digitale intero, è stato creato nell’europeissimo CERN di Ginevra dall’inglese Tim Berners-Lee, che lo ha poi donato al mondo intero. Parafrasando la battuta che Corrado Guzzanti faceva sugli inglesi (“gente che andava nuda a caccia di marmotte quando noi già s’accoltellava un Giulio Cesare”), gli americani online, al di fuori delle università, stavano ancora chiusi dentro CompuServe quando noi già si scriveva http in un browser.

E quindi, un po’ per rincuorare noi europei, sempre pronti a denigrarci più del dovuto, e un po’ per avere un link da incollare sotto ai post dei soloni che anche su LinkedIn reiterano la solita battuta, ho pensato di fare una lista dei principali software e tecnologie open source Made in Europe che rappresentano le fondamenta della rete e della tecnologia di frontiera.

E sì, siamo d’accordo che molti di questi progetti hanno potuto prosperare grazie al contributo economico e materiale delle multinazionali americane e a contributor di tutto il mondo, ma ci piace ricordare l’apporto che l’Europa ha reso al digitale anche sul fronte della tecnologia.

La lista è necessariamente parziale, ma se ritenete che abbia omesso qualche caso importante, segnalatemelo su LinkedIn.

Sistemi operativi e virtualizzazione

Linux Kernel

Linux

https://www.kernel.org/

Partiamo col botto, cioè con il progetto open source di maggior successo nella storia dell’informatica. Il kernel Linux è diventato il fondamento del cloud computing moderno, di Android e dell’infrastruttura server mondiale.

  • Fondatore: Linus Torvalds
  • Paese: Finlandia
  • Anno: 1991
  • Usato anche da: Google (Android, Chrome OS, Cloud Platform), Amazon (AWS, Kindle), Microsoft (Azure, WSL), Meta, Netflix, Twitter

systemd

Systemd

https://systemd.io/

Systemd è diventato il sistema di init standard per la maggior parte delle distribuzioni Linux. Il software controlla l’avvio, la gestione dei servizi e il logging per miliardi di server in tutto il mondo.

  • Fondatore: Lennart Poettering (con Kay Sievers)
  • Paese: Germania
  • Anno: 2010
  • Usato anche da: Tutti i principali cloud e service provider tramite le distribuzioni Linux (RHEL, Ubuntu, Debian, Fedora…)

QEMU

Qemu

https://www.qemu.org/

QEMU è stato un pioniere della virtualizzazione cloud moderna in combinazione con KVM, e rimane ineguagliato nel supporto per l’emulazione con oltre 20 architetture CPU differenti.

  • Fondatore: Fabrice Bellard
  • Paese: Francia
  • Anno: 2003
  • Usato anche da: Google Cloud Platform, Amazon AWS, Microsoft Azure (tramite integrazione con KVM)

Xen Hypervisor

Xen Project

https://xenproject.org/

Xen è stato il primo hypervisor con supporto Intel VT-x ed è stato il fondamento originale di Amazon Web Services. XenSource, ramo commerciale del progetto, è stato acquisito da Citrix per $500 milioni nel 2007.

  • Fondatori: Ian Pratt e Keir Fraser
  • Paese: Regno Unito
  • Anno: 2003
  • Usato anche da: Amazon (hypervisor originale di AWS fino al 2017), Citrix, Oracle, Intel

Proxmox Virtual Environment

proxmox

https://www.proxmox.com/

Proxmox è stata tra le prime piattaforme a combinare virtualizzazione KVM e container LXC in un’unica interfaccia integrata, e oggi sta fornendo una scialuppa di salvataggio a molte organizzazioni alla ricerca di un’alternativa sostenibile a VMware dopo i cambiamenti commerciali operati da Broadcom.

  • Fondatori: Martin Maurer e Dietmar Maurer
  • Paese: Austria
  • Anno: 2008
  • Usato anche da: Oltre 200.000 installazioni in più di 142. Sta diventando un’alternativa enterprise a VMware

Database, piattaforme dati e analytics

MySQL

Mysql

https://www.mysql.com/

MySQL è il database relazionale open source più popolare al mondo e, tra le altre cose, alimenta la stragrande maggioranza dei siti web basati su CMS o ecommerce. L’azienda sponsor del progetto è stata venduta per circa 1 miliardo di dollari nel 2008 a Sun Microsystems, acquisita due anni dopo da Oracle

  • Fondatore: Michael “Monty” Widenius (con David Axmark e Allan Larsson)
  • Paese: Svezia
  • Anno: 1995
  • Usato anche da: Meta/Facebook, Netflix, Uber, Airbnb, Shopify, Twitter, la maggior parte dei blog, siti editoriali ed ecommerce

MariaDB

Mariadb

https://mariadb.org/

MariaDB è un fork comunitario di MySQL creato dopo l’acquisizione di Sun da parte di Oracle per mantenere i valori open source originali che hanno reso MySQL popolare. Ha doppio quartier generale in California e Finlandia e direttori da diversi paesi, soprattutto europei.

  • Fondatore: Michael “Monty” Widenius
  • Paese: Finlandia
  • Anno: 2009
  • Usato anche da: Wikipedia, Google, ServiceNow

Redis

Redis

https://redis.io/

Redis è uno dei database in-memory più performanti e popolari al mondo. Alimenta siti enormi e app con centinaia di milioni di utenti, oltre videogiochi e sistemi critici che devono dare risultati in tempo reale. È stato votato più volte come “database più amato” dagli utenti di Stack Overflow.

  • Fondatore: Salvatore Sanfilippo (aka antirez)
  • Paese: Italia
  • Anno: 2009
  • Usato anche da: Twitter, Amazon, AirBnB, OpenAI, Shopify, Instagram, GitHub, Pinterest, Snapchat, Uber, Netflix

Flink

https://flink.apache.org/

Flink è un framework per l’elaborazione di flussi di dati in tempo reale (significa “agile/veloce” in tedesco), e viene utilizzato da molte aziende Fortune Global 500 per analytics real-time.

  • Fondatori: Stephan Ewen, Kostas Tzoumas e team del progetto Stratosphere
  • Paese: Germania
  • Anno: 2014
  • Usato anche da: Alibaba, Uber, Netflix, Booking.com, Airbus, Spotify

Grafana

Grafana

https://grafana.com/

Grafana è la piattaforma open source di observability più popolare, con oltre 20 milioni di utenti attivi. L’azienda Grafana Labs ha raggiunto $400 milioni di ARR (Annual Recurring Revenue).

  • Fondatore: Torkel Ödegaard
  • Paese: Svezia
  • Anno: 2013
  • Usato anche da: Bloomberg, Citigroup, Dell, eBay, PayPal, Intel, Verizon

Linguaggi di programmazione e tool di sviluppo

Git

git

https://git-scm.com/

Git è utilizzato dal 94% dei programmatori a livello mondiale per il controllo di versione nello sviluppo software. Il sistema ha rivoluzionato lo sviluppo software collaborativo e ha generato piattaforme come GitHub e GitLab.

  • Fondatore: Linus Torvalds
  • Paese: Finlandia
  • Anno: 2005
  • Usato anche da: Microsoft (proprietario di GitHub, acquisito per 7,5 miliardi di dollari), Google, Amazon, Meta, Netflix, Apple

Python

python

https://www.python.org/

Python è diventato uno dei linguaggi di programmazione più popolari a livello globale. E’ la lingua franca dell’intelligenza artificiale (TensorFlow, PyTorch…) e domina nei campi della data science, sviluppo web e automazione.

  • Fondatore: Guido van Rossum
  • Paese: Paesi Bassi
  • Anno: 1991
  • Usato anche da: Google, Meta, Netflix, Dropbox, Instagram, Spotify, Amazon, Microsoft

PHP

php

https://www.php.net/

Creato per aggiornare più facilmente il proprio sito personale (la sigla sta per Pretty Home Page), criticato per i suoi limiti e dato più volte per morto, PHP alimenta oggi circa il 75% di tutti i siti web conosciuti. Il linguaggio ha rivoluzionato lo sviluppo web abilitando la generazione dinamica di contenuti HTML.

  • Fondatore: Rasmus Lerdorf
  • Paese: Danimarca
  • Anno: 1994-1995
  • Usato anche da: Meta/Facebook (il core originale di FB è costruito in PHP), Wikipedia, WordPress (alimenta circa il 40% di tutti i siti web)

Qt Framework

QT

https://www.qt.io

Qt è un framework per lo sviluppo cross-platform di interfacce grafiche in C++ e alimenta milioni di dispositivi in tutto il mondo. Il primo cliente è stata la European Space Agency, e il framework è stato poi acquisito da Nokia (2008) e poi da Digia (2012).

  • Fondatori: Haavard Nord e Eirik Chambe-Eng
  • Paese: Norvegia
  • Anno: 1995
  • Usato anche da: AMD, Mercedes-Benz, Tesla (infotainment), Spotify (desktop)

cURL / libcurl

curl

https://curl.se/

Dalle auto agli smartphone, dai server web ai veicoli spaziali, si stima che le installazioni di cURL – il comando per trasferire dati da e verso un server – e della sua libreria siano un numero tra i 20 e i 40 miliardi, cosa che probabilmente lo rende il componente software più installato al mondo.

  • Fondatore: Daniel Stenberg
  • Paese: Svezia
  • Anno: 1998
  • Usato anche da: Apple, Google, Microsoft, Amazon, Meta, Netflix, Spotify, YouTube, NASA

GNU Wget

wget

https://www.gnu.org/software/wget/

Wget è per certi versi simile a cURL ed è usato quotidianamente da motori di ricerca e archiviazione di siti web e da milioni di sviluppatori e amministratori di sistema per scaricare singole pagine o interi siti web

  • Fondatore: Hrvoje Nikšić
  • Paese: Croazia
  • Anno: 1996
  • Utilizzo: Tutte le distribuzioni Linux, amministratori di sistema, crawler web, progetti di archiviazione

Server e applicazioni web

World Wide Web, Html e Url

www

https://www.w3.org/

Berners-Lee ha creato HTML, HTTP e URL – le tecnologie fondamentali del web moderno – per condividere informazioni scientifiche mentre lavorava al CERN di Ginevra.

  • Fondatore: Tim Berners-Lee
  • Paese: Regno Unito
  • Anno: 1989-1991
  • Usato da: l’intera Internet

HAProxy

haproxy

https://www.haproxy.org/

HAProxy è il load balancer open source standard de facto nell’industria. Il software raggiunge fino a 500.000 richieste al secondo su hardware standard e può superare le 2 milioni di richieste al secondo su AWS Graviton2.

  • Fondatore: Willy Tarreau
  • Paese: Francia
  • Anno: 2000-2001
  • Usato anche da: GitHub, Reddit, Twitter, Stack Overflow, Instagram, Amazon Web Services

Drupal

drupal

https://www.drupal.org/

Un CMS che grazie alla sua maggiore versatilità e modularità viene impiegato da un sito enterprise su 10.

  • Fondatore: Dries Buytaert
  • Paese: Belgio
  • Anno: 2001
  • Usato anche da: NASA, Twitter, eBay, The Economist, NBC, Tesla

Multimedia: codec, standard e framework

Lo standard MPEG

mpeg

https://www.mpeg.org/

Gli standard MPEG rappresentano il fondamento del video digitale moderno. MPEG-2 alimenta DVD e trasmissioni TV broadcast; MPEG-4/AVC (H.264) domina lo streaming video delle principali piattaforme.

  • Coordinatore: Leonardo Chiariglione
  • Paese: Italia
  • Anno: 1988 (MPEG-1 1993, MPEG-2 1995)
  • Usato anche da: DVD, Blu-ray, televisione digitale, streaming

MP3 (MPEG Audio Layer III)

mp3

https://www.iis.fraunhofer.de/en/ff/amm/consumer-electronics/mp3.html

MP3 ha rivoluzionato completamente la musica digitale e ha abilitato la nascita di Napster, iPod, iTunes e l’intera distribuzione musicale digitale. I brevetti sono scaduti nel 2017, rendendo il formato completamente libero.

  • Fondatore: Karlheinz Brandenburg
  • Paese: Germania
  • Anno: 1993 (sviluppato 1987-1993)
  • Usato da: qualsiasi applicazione, servizio o dispositivo in grado di riprodurre audio

FFmpeg

ffmpeg

https://ffmpeg.org/

FFmpeg è il coltellino svizzero dell’elaborazione video moderna su Internet, e viene in qualche modo usato da chiunque gestisca registrazioni, conversioni e riproduzione di video. Anche su scala globale.

  • Fondatore: Fabrice Bellard (già fondatore di QEMU)
  • Paese: Francia
  • Anno: 2000
  • Usato anche da: YouTube, Google Chrome, Firefox, VLC, HandBrake, Plex, Kodi, Blender

Hardware

Raspberry Pi

Raspberry

https://www.raspberrypi.com/

Raspberry Pi è il computer britannico più venduto di tutti i tempi con oltre 50 milioni di unità vendute. Il progetto è nato come iniziativa educativa per stimolare l’interesse nella programmazione tra i giovani studenti di Cambridge, ma si è evoluto in una piattaforma utilizzata in applicazioni industriali, che rappresentano il 40% delle vendite annuali.

  • Fondatori: Eben Upton, Rob Mullins, Jack Lang, Alan Mycroft, Pete Lomas, David Braben
  • Paese: Regno Unito
  • Anno: 2012
  • Usato anche da: Microsoft (IoT Core), Amazon (progetti IoT), Google (progetti educativi) e in applicazioni industriali da migliaia di aziende per automazione, monitoraggio e controllo.

Arduino

Arduino

https://www.arduino.cc/

Arduino ha democratizzato l’elettronica e la programmazione rendendo accessibili i microcontrollori a designer, artisti e non-ingegneri. Il progetto ha mantenuto la sua filosofia open-source sia per hardware che software, permettendo a chiunque di produrre board compatibili.

  • Fondatori: Massimo Banzi, David Cuartielles (svedese), David Mellis (americano), Gianluca Martino
  • Paese: Italia
  • Anno: 2005
  • Usato anche da: oltre che nella formazione, è utilizzato da migliaia di aziende per creare prototipi di automazione industriale, IoT, robotica e sistemi di controllo. A fine 2025 è stato acquisito da Qualcomm

Software applicativi

VLC Media Player

vlc

https://www.videolan.org/vlc/

Se è un file video, VLC è in grado di aprirlo. A volte anche quando il suo creatore non vorrebbe (VLC è stato il primo player a supportare la riproduzione di DVD su Linux e macOS). Il fondatore Kempf ha rifiutato offerte di acquisizione multimilionarie per mantenere il progetto gratuito.

  • Fondatore: Jean-Baptiste Kempf
  • Paese: Francia
  • Anno: 1996 (release GPL 2001)
  • Utilizzo: Con oltre 4,2 miliardi di download, c’è davvero qualcuno che non l’ha mai usato?

LibreOffice

libreoffice

https://www.libreoffice.org

Sebbene si tratti di progetti globali, OpenOffice e LibreOffice hanno profonde radici nel cuore dell’Europa (oltre a un elevato numero di contributor europei). OpenOffice è nato infatti come fork open source del pacchetto per ufficio StarOffice della tedesca Star Division, dopo l’acquisizione di questa da parte di Sun Microsystem. Dopo che quest’ultima fu acquisita da Oracle, la comunity si spaccò nuovamente dando origine a LibreOffice.

  • Fondatore: Star Division
  • Paese: Germania
  • Anno: 1985 (come StarOffice)
  • Usato anche da: aziende, pubbliche amministrazioni, Collabra e service provider che offrono soluzioni basate su NextCloud/ownCloud.

Blender

blender

https://www.blender.org/

Blender è il software di grafica animazione 3D open source più usato al mondo e viene impiegato da studi di progettazione, animazione, produttori di videogiochi e case cinematografiche, che grazie alla licenza open source possono impiegarlo su infrastrutture molto vaste in parallelo contenendo i costi.

  • Fondatore: Ton Roosendaal
  • Paese: Paesi Bassi
  • Anno: 1994 (rilascio come open source ottobre 2002)
  • Usato anche da: Ubisoft, Lucasfilm, Nickelodeon, Warner Bros. Animation, Sony Pictures Animation,  Epic Games, NVIDIA, AMD, Apple

Nextcloud

nextcloud

https://nextcloud.com/

NextCloud è nato (come fork del precedente ownCloud) come alternativa libera a servizi come Dropbox, ed è evoluta per includere servizi aggiuntivi come collaborazione office, groupware, videoconferenza e molto altro grazie a un app store aperto a contributi.

  • Fondatore: Frank Karlitschek
  • Paese: Germania
  • Anno: 2010 (ownCloud), 2016 (Nextcloud fork)
  • Usato anche da: Governo federale tedesco, Governo francese, Governo olandese, Governo svedese, Siemens, Deutsche Telekom

Sicurezza e crittografia

GnuPG / GNU Privacy Guard

Gnupg

https://gnupg.org/

GnuPG ha sostituito PGP (soggetto a restrizioni export USA) con un’alternativa completamente libera e open source che rappresenta oggi il principale tool per la crittografia email in tutto il mondo.

  • Fondatore: Werner Koch
  • Paese: Germania
  • Anno: 1999
  • Usato anche da: enti governativi, giornalisti, attivisti, professionisti della sicurezza.

VeraCrypt

Veracrypt

https://veracrypt.io/

VeraCrypt è il successore di TrueCrypt per la cifratura di interi hard disk, con sicurezza notevolmente migliorata rispetto al predecessore

  • Fondatore: Mounir Idrassi
  • Paese: Francia
  • Anno: 2013
  • Usato anche da: ampiamente usato per crittografia full-disk, anche su server