Dell Technologies ha annunciato un’evoluzione della propria AI Data Platform con l’obiettivo di fornire alle aziende una piattaforma aperta, modulare e scalabile capace di trasformare dati frammentati e distribuiti in informazioni utili, pronte a potenziare workload avanzati di intelligenza artificiale come il training, l’ottimizzazione, la retrieval-augmented generation (RAG) e l’inferenza.

L’approccio di Dell si fonda su una visione architetturale moderna che separa l’archiviazione dei dati dalla loro elaborazione, eliminando così i tradizionali colli di bottiglia che ostacolano le prestazioni dei modelli AI. Integrata con il reference design NVIDIA AI Data Platform, la soluzione di Dell si articola in quattro elementi chiave: motori di storage, motori di dati, cyber resilienza integrata e servizi di gestione dei dati. Questi componenti creano una piattaforma in grado di fornire prestazioni elevate, scalabilità dinamica e sicurezza enterprise per applicazioni di intelligenza artificiale distribuita.

Il primo pilastro dell’architettura è costituito dai motori di storage rappresentati da Dell PowerScale e Dell ObjectScale. PowerScale unisce la semplicità del NAS con prestazioni parallele adatte a pipeline di training, inferenza e RAG. Grazie alla nuova integrazione con NVIDIA GB200 e GB300 NVL72, offre una gestione semplificata su larga scala e compatibilità con applicazioni e stack di soluzioni esistenti. Il modello PowerScale F710, certificato come NVIDIA Cloud Partner (NCP) per lo storage ad alte prestazioni, garantisce elevata densità, riduzione del consumo energetico fino al 72% e una drastica ottimizzazione delle risorse di rete.

Dall’altra parte, Dell ObjectScale rappresenta lo standard più avanzato per lo storage object nativo S3. È disponibile come appliance o come soluzione software-defined sui server Dell PowerEdge, risultando fino a otto volte più veloce rispetto alla generazione precedente. Le innovazioni includono il supporto S3 su RDMA, che offre throughput superiore del 230% e latenza ridotta dell’80%, e miglioramenti significativi nella gestione di oggetti di piccole dimensioni, fondamentali per grandi implementazioni AI. Inoltre, la compressione a livello di bucket e l’integrazione più profonda con AWS S3 semplificano il lavoro di sviluppatori e data scientist nel trattare enormi quantità di dati in modo efficiente e sicuro.

dell AI Data Platform

La seconda anima della piattaforma risiede nei motori di dati, strumenti che permettono di interrogare, organizzare e attivare i dati per l’intelligenza artificiale in tempo reale. Il Data Search Engine, sviluppato con Elastic, consente una ricerca semantica intuitiva basata sui metadati dei file archiviati su PowerScale e ObjectScale e si integra con MetadataIQ per analizzare miliardi di file. Gli sviluppatori possono così creare applicazioni RAG più intelligenti, aggiornando solo i dati necessari e riducendo il tempo di calcolo.

Il Data Analytics Engine, realizzato in collaborazione con Starburst, consente invece di eseguire query distribuite su database, cloud warehouse e lakehouse, trasformando in pochi secondi i dati grezzi in prodotti pronti per l’uso. Grazie al nuovo Agentic Layer, basato su LLM, questo motore automatizza la documentazione e integra l’AI nei flussi di lavoro SQL, mentre l’MCP Server abilita applicazioni multi-agente in ambienti aziendali complessi. L’obiettivo è dare alle imprese la capacità di interrogare e sfruttare i propri dati ovunque essi risiedano, con governance, tracciabilità e sicurezza di livello enterprise.

A completare l’ecosistema, l’integrazione con NVIDIA cuVS introduce una potente ricerca ibrida accelerata da GPU, combinando keyword e vettori per ottenere risultati più precisi e veloci. Questa sinergia rende la Dell AI Data Platform una soluzione chiavi in mano per la ricerca vettoriale su larga scala, mantenendo il pieno controllo dei dati in locale (un requisito fondamentale per settori come sanità, finanza e difesa).

Come ha sottolineato Arthur Lewis, presidente del Dell Infrastructure Solutions Group, l’intelligenza artificiale non può esistere senza una gestione efficiente e intelligente dei dati. La missione di Dell è dunque quella di “unificare pipeline complesse e fornire dati pronti per l’AI su larga scala”, riducendo tempi e rischi di implementazione.

L’importanza strategica di questa piattaforma è confermata anche dai partner tecnologici. Per NVIDIA, rappresentata da Justin Boitano, essa inaugura “una nuova generazione di storage intelligente capace di comprendere il significato dei dati”, mentre Elastic parla di “un potente motore per la ricerca e la comprensione” e Starburst, per voce del CEO Justin Borgman, sottolinea come l’integrazione con Dell “permetta alle aziende di sbloccare informazioni profonde e accelerare il percorso verso risultati concreti”.