Infinidat ha annunciato l’ampliamento della serie InfiniBox G4, una gamma di soluzioni di storage enterprise di ultima generazione. La novità principale è rappresentata dall’arrivo della serie InfiniBox SSA G4 F24 all-flash, che riduce l’ingombro fisico e i consumi abbassando al contempo il prezzo di ingresso per le aziende che desiderano accedere a un’infrastruttura di fascia alta senza compromessi.

Si tratta di un sistema all-flash basato su tecnologia NVMe TLC proposto a un prezzo particolarmente competitivo. Questa soluzione occupa solamente 11RU e parte da una capacità utilizzabile di 77TB, risultando ideale non solo per i grandi data center ma anche per ambienti distribuiti come sedi aziendali secondarie, uffici di grandi dimensioni e siti di colocation. In prospettiva, l’offerta sarà ulteriormente rafforzata nel quarto trimestre del 2025 con l’introduzione di moduli NVMe QLC flash da 30TB e 60TB, incrementando ulteriormente la flessibilità di configurazione.

Tra i principali vantaggi della nuova serie all-flash InfiniBox SSA G4 F24 spiccano:

  • Riduzione del 31% dell’ingombro fisico, con conseguente liberazione di spazio prezioso nei rack e nei data center
  • Consumo energetico per petabyte ridotto del 45%, a favore di un’infrastruttura più sostenibile e con minori emissioni di gas serra
  • Prezzo di ingresso inferiore del 29% rispetto ai precedenti modelli compatti della linea
  • Maggiore densità e capacità, con il 28% di spazio in più a parità di superficie occupata
  • Prestazioni potenziate, fino al doppio della larghezza di banda e oltre il 32% di incremento complessivo rispetto ai modelli precedenti

InfiniBox G4 (2)

Tutti i nuovi sistemi includono lo stack software InfiniSafe, dotato di tecnologie di cyber storage security integrate senza costi aggiuntivi. Una delle novità più rilevanti riguarda il passaggio dal precedente schema “parzialmente popolato” a un approccio “scale-up”, che consente ai clienti di ampliare la capacità in maniera più flessibile e personalizzata. Questo cambiamento offre maggiore libertà di crescita rispetto ai tradizionali incrementi fissi, permettendo alle aziende di adattare con precisione l’espansione dello storage alle proprie esigenze.

In parallelo, Infinidat ha potenziato le soluzioni InfiniBox Hybrid, portandone la capacità massima da 17,2PB a 33PB effettivi in un singolo rack. Ciò è stato reso possibile dall’introduzione di enclosure da 78 dischi con interfaccia SAS-4 e dall’adozione di nuovi hard disk da 24TB, disponibili dal quarto trimestre 2025.

Questa evoluzione offre vantaggi tangibili per chi utilizza la piattaforma come sistema di backup e disaster recovery, tra cui finestre di backup più rapide, tempi di ripristino ridotti e un Recovery Time Objective (RTO) garantito di un minuto o meno, indipendentemente dalla dimensione del repository.

Sul piano software, l’aggiornamento di InfuzeOS introduce il supporto nativo al protocollo S3 Object, rendendo le soluzioni Infinidat particolarmente distintive nel panorama dello storage enterprise. A differenza di molti concorrenti che trattano S3 come un’opzione aggiuntiva, l’integrazione nativa permette di gestire file, block e object su un’unica piattaforma.