• DigitalWorld
    • Data intelligence
      • Applicazioni Big Data
      • Big Data Analytics
      • Infrastruttura Big Data
      • Intelligenza Artificiale
    • Hardware
      • PC Windows
      • Apple Mac
      • Notebook
      • PC Linux
      • Chrome OS
      • Server
      • Periferiche PC
      • Dischi SSD
      • Processori PC e server
      • Stampa 3D
      • Internet of Things
      • Mobile & Wireless
        • Computer indossabili
        • 5G
        • Android
        • App Mobile
        • Apple iOS
        • BlackBerry
        • BYOD
        • Mobile Device Management (MDM)
        • Pagamenti Mobile
        • Sicurezza Mobile
        • Smartphone
        • Tablet
        • TLC e Internet Provider
        • Windows Phone
      • Multimedia Pro
        • Audio
        • Grafica
        • Video editing
      • Tecnologia personale
    • SOFTWARE
      • Blockchain
      • Realtà Virtuale
      • App Desktop
      • Office
      • Architettura Enterprise
      • Database
      • Gestionali
      • Business Intelligence (BI)
      • CRM
      • ERP
      • Content/Document Management
      • Unified Communications (UC)
      • Open Source
      • Software as a Service (SaaS)
      • Software di Collaborazione
      • Integrazione di servizi
      • Sviluppo App
      • Sviluppo software
        • App
        • DevOps
        • Enterprise
        • Intranet
        • Software Desktop
        • Web
      • Sistemi operativi
        • Windows
        • Windows 11
        • macOS
        • Linux
        • Chrome OS
      • Gamification
    • Infrastruttura
      • Cloud Computing
        • Cloud ibrido
        • Cloud Privato
        • Cloud Pubblico
        • Cloud Storage
        • Sicurezza Cloud
        • Edge Computing
      • Data Center
        • Disaster Recovery
        • Gestione infrastruttura
        • Green IT
        • High Performance Computing (HPC)
        • Mainframe
        • Storage
        • Virtualizzazione
        • Quantum Computing
      • Networking
        • Broadband
        • Hardware di Rete
        • LAN & WAN
        • Reti Wireless
        • Sicurezza di Rete
        • Software Defined Networking
        • Software di Rete
        • Wi-Fi 6
    • INTERNET
      • Applicazioni Web
      • Browser Web
      • E-commerce
      • Marketing Online
      • Ricerca
      • Social Media
      • Servizi di localizzazione
      • Metaverso
    • SICUREZZA
      • Trusted Cybersecurity
      • Cifratura
      • Compliance e Regolamenti
      • Cybercrimine & Hacking
      • Cyberwarfare
      • Disaster Recovery e Business Continuity
      • Endpoint Security
      • Malware & Vulnerabilità
      • Privacy
      • Sicurezza Applicazioni
      • Sicurezza dei Dati
  • Digital Manager
    • Management IT
      • Organizzazione IT
      • Carriere IT
      • Personale IT
      • Project Management IT
      • Skill IT e Formazione
    • Procurement
      • Outsourcing
    • Digital Transformation
      • Trasformazione nell’IT
    • Leadership
      • Il ruolo del CIO
      • CIO Club Italia
    • Tecnologie
  • DigitalPartner
    • Canale it
      • Canale Cloud
      • Distribuzione
      • VAR e system integrator
    • Eventi
    • Certificazioni
    • Industria IT
      • Nomine
    • Mercato
    • Strategie di canale
  • CWI Digital Health – Home
    • Software
      • App per la sanità
      • Ricerca medica e big data
    • Hardware
      • Protesi
      • Robotica operatoria
      • Robotica riabilitativa
      • Sensori e Wearable sanitari
    • Bioingegneria
      • Genomica
    • Diagnostica
    • Terapia
      • Medicina Personalizzata
      • Telemedicina
DigitalWorld Italia
  • Newsletter
  • Webinar
  • Video
  • White Paper
  • Attualità
  • Settori industriali
  • Aziende citate
Oppure
Registrati
home » sicurezza

Oracle Identity SOC: identità e machine learning al centro della sicurezza

Identity and Access Management
Contenuto sponsorizzato
Oracle Identity SOC è il servizio di governance delle identità per cloud ibridi e sfrutta l'IA per capire se gli utenti sono davvero chi dicono di essere

In un mondo in cui i confini dell’infrastruttura IT aziendale non sono più rigidamente definiti, bensì sfumati dai servizi cloud e permeati da dispositivi mobili e IoT, la gestione delle identità di personale e dispositivi gioca un ruolo centrale nella strategia di cyber security. In più, molti attacchi vengono portati attraverso sistemi automatizzati.

Per contrastare queste nuove sfide, Oracle ha potenziato le suite di sicurezza Oracle Identity SOC, il servizio nativo in cloud per la governance delle identità in ambienti cloud ibridi, e la Oracle Management Cloud, integrando elementi di intelligenza artificiale per rilevare automaticamente i comportamenti anomali da parte di utenti o entità connesse in rete e apportare rimedi automatici riducendo i tempi di identificazione della minaccia e intervento, che talvolta possono richiedere mesi, a pochi minuti.

Per Domenico Garbarino, Sales Director Security Solutions, Oracle Italia e Francia, “la complessità degli attacchi automatizzati e il numero di variabili rende impossibile per un essere umano rilevare le minacce in tempo utile. L’immagine del tecnico di un Security Operations Center che fissa i monitor in attesa di riscontrare un allarme è cosa del passato. La risposta ad attacchi automatizzati deve essere fornita da macchine, basate su intelligenza artificiale e machine learning”.

Identity Cloud Service

Domenico Garbarino_Sales Director Security Solutions, Oracle Italia e Francia

Domenico Garbarino_Sales
Director Security Solutions,
Oracle Italia e Francia.

I componenti dell’Oracle Security SOC sono in grado di analizzare il comportamento di utenti identificati ed “entità” (applicazioni e dispositivi IoT) per rilevare attività anomale, come per esempio connessioni da località mai frequentate prima, accesso a dati e risorse non abituali, improvvisa generazione di un elevato traffico di rete, e agire in modi diversi. A seconda delle esigenze, è possibile impostare il sistema per bloccare automaticamente le attività sospette, senza alcun intervento umano, oppure inviare notifiche al personale più indicato ad analizzare e risolvere il problema.

Sul fronte dell’intelligenza artificiale, come avviene anche con altre tecnologie, Oracle ha deciso di non sviluppare una soluzione proprietaria, ma aprirsi invece alle integrazioni con le principali piattaforme open source e non, e al contributo dei partner per implementazioni specifiche. “Siamo consapevoli che la guerra non si vince da soli, ma se si lavora come community ed ecosistema. Le nostre soluzioni di sicurezza sono quindi nate per interagire e integrarsi con prodotti e tecnologie eterogenee, mettendole a sistema e aggiungendo valore”, prosegue Garbarino. Seguendo questa filosofia di apertura, Oracle ha incluso il  programma Identity SOC Security Network nell’Oracle Cloud Marketplace, mettendo a disposizione integrazioni tecnologiche con altri vendor di security che operano nel campo dell’Enterprise Mobility Management, Next Generation Firewall, Endpoint Security e Threat Intelligence.

oracle-id-soc-security

Log Analysis Cloud Service

Oltre che nella fase di rilevamento attivo, il machine learning può essere impiegato anche per semplificare operazioni e analisi molto complesse e che richiederebbero lunghissimi tempi di implementazione. Garbarino ha citato l’esempio di un’azienda multinazionale che aveva il problema di raccogliere, gestire e organizzare i segnali e le anomalie provenienti da migliaia di firewall distribuiti nelle sue sedi in tutto il mondo, prodotti da molteplici fornitori differenti. Dando “in pasto” a Oracle Security Monitor & Analytics i log di un periodo di attività pregressa, e sfruttando algoritmi di deep learning, si è stati in grado di uniformare i campi e i valori per creare un report unificato e impostare degli alert per le minacce in corso.

Lo stesso può essere fatto anche a posteriori di un attacco, come forma di analisi forense avanzata, per individuare le attività che hanno permesso la violazione, correlando fattori molteplici ed eterogenei.

Cloud Access Security Broker

La gestione dell’identità, certificata e con autenticazione robusta, può e deve anche essere estesa al di là dei confini della rete aziendale. Attraverso l’Oracle Cloud Access Security Broker (CASB), può essere effettuata anche quando gli utenti accedono a servizi cloud, tanto di Oracle quanto di terze parti (come Office 365, Salesforce, Box, Amazon AWS…). “Molti responsabili IT hanno il pieno controllo di quanto avviene sulle infrastrutture aziendali, ma non sanno cosa avvenga sui servizi e sistemi cloud usati dai dipendenti. Una volta attivato CASB, bastano pochi giorni per monitorare il normale uso del cloud e creare automaticamente alert e remediation in caso di utilizzi atipici da parte di alcune utenze”, ha affermato Garbarino, che afferma anche che CASB sia un ottimo strumento per far emergere e gestire la cosiddetta “Shadow IT”, cioè l’insieme dei servizi usati in modalità self service dal personale e quindi invisibili all’IT.

Config & Compliance Cloud Service

“Il database è ovviamente uno degli obiettivi principali di un attacco informatico, perché è lì che risiedono le informazioni. Spesso però, a causa di ritardi nell’applicazione della patch – installate mediamente 3-4 mesi dopo il rilascio – o per via di una errata configurazione, è spesso vulnerabile, e questo può portare a seri problemi di violazione dei dati aziendali. Il Config & Compliance Cloud Service può analizzare e monitorare questi aspetti e agire in base a policy preconfigurate e personalizzabili per segnalare i problemi rilevati o porvi automaticamente rimedio.

 

gestione identitàIntelligenza ArtificialeOracleOracle Identity SOCSecurity
Aziende:
Oracle
// Data pubblicazione: 09.01.2018
Condividi
Condividi:
  • Chi siamo
  • White Paper
  • Advertising
  • Webinar e Video
  • Privacy
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • DigitalWorld
  • TechPlus
  • DigitalManager
  • InnovareWeb
  • Quine Formazione
  • SM Strumenti Musicali
  • DigitalPartner
Quine LSWR Group
CWI è una testata giornalistica di Quine Srl, registrata presso il Tribunale di Milano al n. 5582/2022
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 MilanoTel. +39 02 864105Fax +39 02 72016740P.I.: 13002100157
Contatti: media.quine.itwww.quine.itquineformazione.it
Privacy
Follow Us
  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • YouTube
© 2025 - Tutti i diritti riservati